E' Carnevale e l'uomo serpente fa la corte alla principessa Sissi

Ispirati a «Visitors» e a un vecchio film i costumi di maggior successo Ispirati a «Visitors» e a un vecchio film i costumi di maggior successo E9 Carnevale, e l'uomo serpente fa la torte alla principessa Sissi Gran ressa nei negozi specializzati: il brutto tempo non ha fermato la voglia di mascherarsi - In piazza Vittorio il luna park ha sconfitto la neve, mentre alle due Fiere dei vini e a «Idea sposa» tantissimi torinesi cercano un po' di tepore «Se continua così i torinesi finiranno per travestirsi da pinguini. Nel frattempo, nonostante il maltempo stia rallentando moltissimo le richieste, i maschi stanno scegliendo in massa di trasformarsi in Visitors, gli uomini-serpente del ciclo tv appena uscito dall'oscuramento, mentre le ragazze optano per l costumi alla Sissi, suggestionate dai film sull'imperatrice austriaca riproposti anch'essi recentemente in televisione». Succede da Devalle, dove 11 carnevale torinese «si veste» al meglio da generazioni. Snobbando questa volta, a quanto si anticipa, i muscoli di Rambo o 1 tumidi lustrini alla Carmen Russo che furoreggiano in altre città dato che 'tra il freddo e la crisi, questa città evidentemente preferisce restare sotto le righe». Poche lusinghe sexy e scarsi ardori supervlrili, dunque. C'è freddo, non c'è voglia di uscire. Si giustificano probabilmente cosi le tante feste preannunclate «in casa», al riparo di neve e curiosità estranee. Tra le serate a tema del prossimi giorni: un veglione Ispirato all' '800, un ballo a soggetto su 'Italia: terra di poeti, santi e ...scrittori: un bucolico rendezvous ispirato a «/iori, insetti e piante del bosco» per commendatori-coleottero e belle signore In foglie di felce. Altre novità? Alla Boutique de la Danse, «successo indiscusso del Visitors oltre alla maschera del ministro Visentlni, già richiestissima l'anno scorso»; da Gozzo, 'Costumi da animale per gli adulti, classici per i ragazzini e ispirati ai modelli della bambola In piazza Vittorio, nonostantBarbie per le bambine»; al Paradiso dei Bambini 'ancora i Visitors, oppure mantelle da crociato e corazze e pepli da antico romano». Mentre pupattole alla Barble e uomini-serpente hanno un ruolo protagonista anche alla Olola del Bimbi dove però, causa il maltempo, si ammette «una domanda decisamente rallentata di maschere, a partire da quelle da mostro tanto piaciute in passato». Unica eccezione, «i mascheroni dei politici, le une e gli altri sempre gli stessi e sempre sulla breccia, tanto che li abbiamo già terminati. Con un grosso rimpianto in quanto la miglior ditta fornitrice ha dimenticato di fornire il modello alla Gheddafi, costringendoci a respingere un sacco di richieste». Riassumono da Chiaplno: »Ormai carnevale, dato il co sto di un buon costume e la e il cattivo tempo, il Luna Park da voglia di accantonare t problemi quotidiani, vale piU per i grandi che per i bambini. Quest'anno comunque, anche se corto e freddo, non promette male soprattutto grazie ai coinvolgimento della provincia, dove resta molto sentito». Un'occasione importante, nonostante la neve che a Torino ha fermato praticamente sino all'altro Ieri, con una timida eccezione per piazza Vittorio, i tradizionali lunapark. Bloccando In uno scenario da fiaba nordica le 500 giostre che solo Ieri, ristabilita la percorribilità delle aree interessate dai mezzi comunali in stretta collaborazione con gli 'Spettacolisti», sono finalmente uscite da loro candido letargo In un vortice di fiocchi e di coriandoli. Sostiene Massimo Piccaluga, consigliere nazionale dell'Agls-Anesv: «Per il nostro mondo sono stati giorni du ricpvszamnrepldcgdPclMCaap a ieri funziona normalmente rissimi e con forti spese, anche se adesso il peggio sembra passato. L'importante è che venga mantenuto sgombro lo spazio, dato che alla sicurezza di ogni attrazione siamo abituati a provvedere in prima persona». Andrà meglio nel prossimi giorni, è la speranza di tutti. E intanto ad esorcizzare 11 freddo ieri han provveduto, una volta di più, le sale di palazzo del lavoro dove «Idea sposa» ha già raccolto 10 mila visitatori e 1 tegami fumanti delle due Fiere del Vini, rispettivamente alla Pellerlna e In piazza d'Armi, che stanno adesso valutando la possibilità, anticipata da Mauro Carbutto dell'AnsvaConfesercentl, «di ovviare alla stasi del giorni precedenti prolungando l'attività sino al 23 febbraio, invece del 16 previsto». In menù, mille specialità regionali con un allegro sottofondo di musica.

Persone citate: Carmen Russo, Devalle, Gheddafi, Massimo Piccaluga, Mauro Carbutto, Rambo

Luoghi citati: Italia, Torino