Piemonte: un lungo elento di crolli Aosta: isolate molte valli laterali

Piemonte: un lungo elento di emlti Mostos isotote molte wotli laterali Piemonte: un lungo elento di emlti Mostos isotote molte wotli laterali (Segue dalla 1* pagina) sindaci del paesi montani a sorvegliare le strade più esposte al pericolo. Il valico internazionale della Maddalena è chiuso da 4 giorni: la neve ha raggiunto 1 3 metri ed alcune valanghe minacciano di cadere Bulla strada. Transitabile, invece, il colle di Tenda. Ieri gran lavoro del vigili del fuoco che sono accorsi a Racconlgi, Bra. Loreto di Cherasco, nel Situzze'sè ed in altri Comuni'dove'àlcuni capannoni rischiano di crollare da un momento all'altro. Alcuni fabbricati sono stati evacuati. Emergenza nell'Astigiano per i crolli. A Cisterna d'Asti 11 tetto di una fabbrica è crollato danneggiando grave* mente i macchinari. A Cocconato è in vigore lo stato d'emergenza, migliala di pulcini sono morti sotto 1 calcinacci del Centro di selezione avicola. Netto miglioramento delle condizioni meteorologiche su tutta la provincia di Alessan¬ ze di ritrovare in vita dria dove ieri non è nevicato. La situazione però rimane difficile nella zona di Acqui ed attorno ad Ovada dove restano isolate frazioni e cascinali; problematica anche l'opera del mezzi di soccorso perché la coltre nevosa ha raggiunto e superato il metro. Ponzone è uno del Comuni più colpiti: decine di famiglie sono isolate e gli aiuti arrivano solo da gruppi di volontari sprovvisti di mezzi, che si muovono molto lentamente. A Morbello è crollata il tetto di un allevamento di; pecore. Crolli sono segnalati' anche a Cremollno dove 11 sindaco si è rivolto alla Protezione Civile. Circa due metri di neve hanno tagliato la strada che porta a Capanne di Marcarolo, In alta Val Borbera.1 Emergenza bianca nella Valle del Cervo e in Valsesla. La situazione è ormai drammatica. Sulle vallate del Blellese nevica, Infatti, ormai da martedì e la neve ha raggiunto i 2 metri di altezza. La provinciale per Piedicavallo è ta i due alpinisti interrotta poco dopo l'abitato di Kos azza: trenta frazioni lungo la strada sono raggiungibili soltanto a piedi. Un operaio dell'Enel è rimasto ferito ieri pomeriggio per la caduta di un albero, mentre stava lavorando a ripristinare la linea elettrica. Intanto continua 11 lavoro di sgombero dei 100 soldati della divisione corazzata «Centauro». In Valsesla sono Isolati alcuni .centri. Ad Alagna, dove ^qno tadutl 3 metri di nevft ftjptfjBohè Pedemonte è sta ta evacuata. L'abitato è minacciato dalle valanghe. " Ma la situazione più grave è nell'Ossola dove si registrano crolli, decine di famiglie sfollate da edifici pericolanti, strade e ferrovie interrotte dalla caduta di valanghe, centinaia di turisti bloccati nelle stazioni alpine completamente isolate: la neve ha superato in certe località di montagna i tre metri d'altezza. Poco prima di mezzogiorno di ieri una grossa valanga si è staccata dal versante sud del Monte Moro ed è piombata nel territorio di Macugnaga, fra Staffa e Pecette. La massa nevosa ha travolto in pieno il vicesindaco di Macugnaga, Luigi Tonietti, 52 anni, che stava rientrando da una riuntone in municipio. Tonietti è stato trascinato per una ventina di metri ed è rimasto sepolto dalla neve. E' stato salvato dall'intervento immediato del finanzieri dello speciale nucleo del Soccorso alpino che sono accorsi con un cane da valanga. Gli sono stati somministrati ossi' geno e cardiotonici e fortu natamente si è ripreso. A Macugnaga , completamente isolata da numerose slavlne cadute sulla Statale, ieri mattina sono stati misurati oltre tre metri di neve. E ieri pomeriggio ha ripreso a nevicare. Due feriti nel crollo di un grosso capannone del parco rottami della Sisma, di Villadossola. Il tetto ha ceduto una mole di docum sotto il peso della neve. Due operai addetti a una gru sono rimasti contusi, fortunatamente in modo non grave. A Domodossola ha ceduto anche il tetto di un padiglione dell'ospedale San Biagio che ospita 11 laboratorio analisi e 11 nuovo servizio di cardiologia. Per fortuna non c'erano degenti. Sono Intervenuti 1 militari per liberare 1 tetti di altri padiglioni ospe 4$rl che erano pericolo. ■croHàtl sotto n -peBO< della neve. A Domodossola durante la notte è stato sgombrato un altro condominio: le famiglie sfollate sono già un cen tinalo. Il sindaco, Federico Brustla, sta tempestando di appelli la Protezione Civile In serata era attesa una prima colonna di soccorsi. Interrotte da slavlne quasi tutte le strade delle valli e la statale del Semplone. Ancora emergenza In Valle d'Aosta a causa della neve e del costante pericolo di cadu ta di valanghe e slavlne In buona parte delle vallate la terali. Dalle prime ore del po meriggio di ieri è ripreso a nevicare dappertutto. Manca la luce a Champorcher, Gressoney e Oaby, mentre in altre località l'erogazione di energia avviene a «singhiozzo» per improvvisi guasti alle linee. Percorribili, Invece, le strade per 1 trafori alpini del Monte Bianco e del Gran San Bernardo. Risultano interrotte al traffico per valanghe o per pericolo le strade per Cogne, Bionaz, oilomont e Valsavarenche. Nella Valle di Gressoney si giunge sino a PontTrentaz; a Valgrisenche la strada è aperta sino al villaggio di Plana vai; in valle di Champorcher è raggiungibile solo Pontboset; In quella di Rhemes si transita sin dopo l'abitato di Saint-Georges ed infine nella valle di SalntBarthélémy si arriva al villaggio di Blavy. La strada per La Thuile è stata riaperta al traffico, drmprc enti da compilare

Persone citate: Borbera, Federico Brustla, Luigi Tonietti, Plana, Tonietti