Zatterin: «La redazione aveva bisogno d'un capo» di Ugo Zatterin

Zatterin: «La redazione aveva bisogno d'un capo» Zatterin: «La redazione aveva bisogno d'un capo» ROMA — E Ugo Zatterin? Cosa dice il direttore del Tg2, principale imputato in questa improvvisa polemica che è venuta a turbare l'andamento di «Di tasca nostra» proprio quando la rubrica era riuscita a conquistare tre milioni di ascoltatori? Zatterin è serafico. «Mai come questa volta tutto era stato deciso di comune accordo. Nel dicembre dell'anno scorso avevo proposto a Cortese di lasciare 'prò tempore* il suo incarico di caporedattore del settore economico-sindacale e di occuparsi esclusivamente di Di tasca nostra. Lui non ha accettato». E perché? «Diceva di preferire il ruolo di caporedattore, ruolo che peraltro io stesso mi ero offerto di occupare, perché fosse chiaro che non Intendevo sostituirlo con nessun altro». Afa qua! è la ragione per cui proprio a dicembre ha posto Tito Cortese di fronte a questa alternativa?. •La ragione é una sola: la redazione economica sindacale in quest'ultimo periodo non andava bene. Ed è ovvio. Cortese è un professionista straordinario ma non può fare due cose nello stesso momento. La giornata per tutti è di ventiquattro ore». Chi ha- scelto il nuovo gruppo che si occuperà della rubrica? «I due curatori li ha scelti Tito Cortese perché sono due giornalisti che hanno sempre lavorato anche alla rubrica. Roberto Costa, poi l'abbiamo dovuto pregare entrambi Cortese ed io, per convincerlo a fare il conduttore». Afa è vero che lei avrebbe preferito che fosse Cortese a continuare a condurre •Di tasca nostra?». •E' vero. Questa è la nostra rubrica di punta, molto seguita e molto impegnativa, Cortese la guidava bene, mi sarebbe piaciuto che avesse continuato a farlo». La redazione del TG-2 si è ieri sera riunita in assemblea per discutere il «caso Cortese». Al termine, il comitato di redazione ha stilato un comunicato nel quale si dice tra l'altro che >Si respingono le insinuazioni secondo le quali il programma Di tasca nostra sarebbe stato penalizzato per i suoi contenuti, e si ribadisce che la decisione di sostituire Cortese è dovuta a motivi di organizza«rione della redazione del telegiornale-. si. ro.

Persone citate: Cortese, Roberto Costa, Tito Cortese, Zatterin

Luoghi citati: Roma