E dalle donne l'atto d'accusa «Ci ignorano» di Liliana Madeo

E dalle donne Fatto d'accusa «Ci ignorano» E dalle donne Fatto d'accusa «Ci ignorano» ROMA — La polemica fra le donne comuniste e l'organo ufficiale del partito è approdata sulla prima pagina dell'» Uni tà*. Ma alla Sezione Nazionale Femminile del pei, in via delle Botteghe Oscure, si cerca di minimizzare. La responsabile, Lalla Trupla, esordisce con toni concilianti: «Afa no, non parliamo di polemica/ La cosa è stata un po' enfatizzata. Cerchiamo di non cadere nel pettegolezzo. Quella che abbiamo mosso al giornale è una critica a fin di bene, una critica costruttiva, che non investe i rapporti fra le donne del partito e l'Unità*. n motivo del dissidio è la maniera con cui il giornale ha dato notizia di un Convegno nazionale delle donne comuniste, svoltosi a Roma dal 21 al 23 febbraio, e che ha visto impegnate circa cinquecento persone. A conclusione della manifestazione, le partecipanti hanno approvato un documento in cui si accusa l'Unità di •miopia culturale e politica, che dell'informazione dà una visione dimezzata e tutt'affatto aderente alla realtà; e si rileva, «con vivo rammarico, come anche nel nostro giornale non si dia alle tematiche delle donne e delle comuniste adeguata cittadinanza'. La replica del direttore, Emanuele Macaluso, scarta l'ipotesi di •resistenza culturale* ai temi delle donne, e difende la linea di un giornale che dei dibattiti pone in luce l'essenziale e si preoccupa invece di •dare maggiore spazio ai fatti che si svolgono nella nostra società, agli avvenimenti, avendo la capacità di scavare realtà sepolte, mute, sottovalutate, per far riflettere ». I rapporti fra le donne e i partiti, soprattutto con 11 pel, e in particolare dopo i grandi scossoni portati dal femminismo, non sono facili. La Trupla riconosce: «Le idee, i problemi che sollevano le donne, hanno poca cittadinanza sia nel pei sia nell'Unita. Rispetto al rinnovamento che viene perseguito nel partito, esistono resistenze di fondo ad assumere come un valore quelle differenze e quell'autonomia che le donne vogliono affermare: Fra gli elementi che fanno da freno, elenca: •£' molto forte la concezione politici sta, secondo cui quello che fa notizia sono i rapporti fra t partiti. Vige ancora una concezione riduttiva dei contenuti della politica: si discute il mondo in termini economici, sindacali; non vengono considerati politici quei grandi temi che attraversano la vita e sono patrimonio non solo delle donne ma della sinistra stessa: Da anni dalla base femminile comunista vengono sollecitazioni e segnali di una cultura più avanzata di quella che la dirigenza maschile esprime. Tipico, e storico, fu il caso della legge sull'aborto dove 11 partito cambiò linea, dietro le indicazioni che venivano dai movimenti femminili, a favore della libertà di autodeterminazione della donna. Ma non sempre, lamentano le donne pei, la direzione del partito è sollecita. •Oggi però — afferma Lalla Trupla — le donne sono una presenza nuova dentro il partito. La doppia militanza, negli anni scorsi, ha lacerato una generazione di comuniste. Ora, dopo il femminismo, le comuniste sono cambiate, — Liliana Madeo

Persone citate: Emanuele Macaluso, Lalla Trupla

Luoghi citati: Roma