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E intanto Béghìn-Say punta su Piazza Affari E intanto Béghìn-Say punta su Piazza Affari MILANO — L'operazione va ancora studiata nei dettagli (per evitare la scure delle leggi valutarie) ma la decisione è stata presa. La Béghln-Say, colosso saccarifero e cartario francese, sarà quotata anche alla Borsa di Milano. Sarà questo il primo passo del gruppo Ferruzzi, che controlla la Béghln attraverso l'Eridania, dopo il blitz che ha consentito al gruppo di Ravenna di acquisire la maggioranza assoluta della società parigina. E' facile prevedere che le sinergie tra le due maggiori società saccarifere europee (sommando Erìdania e il gruppo parigino che vanta anche un giro d'affari superiore ai mille miliardi di lire nella carta con il marchio Lotus) potranno permettere nuovi «colpi» a Raul Cardini. In Borsa a Milano sono in molti a scommettere sullo sviluppo di questa multinazionale dell'agricoltura europea. Ieri il titolo Eridania ha messo a segno un rialzo superiore al 4% raggiungendo quota 15.550 lire nel dopo; a Parigi c'è stata una leggera flessione del titolo Béghin ma va rilevato che, nell'arco di una settimana, l'azione è salita dai 360 franchi di lunedi 17 al livello di 427 franchi. Ora si tratta di vedere quale accoglienza avranno le prossime mosse del Ferruzzi su scala europea. La quotazione della Béghin a Milano, oltre a offrire ai risparmiatori italiani la possibilità di Investire su una società estera (seppur controllata da un gruppo italiano) va inquadrata in un progetto finanziario di grandi ambizione. Forte della liquidità scaturita dal maxiaumento di capitale dell'Agricola finanziaria, che ha fatto affluire nelle casse della società oltre 300 miliardi di liquidità, e dei 50 miliardi circa che entreranno nel gruppo con il classamelo della Calcestruzzi di Ravenna (il prospetto per il collocamento dei titoli al prezzo di 8 mila lire sarà pubblicato nei prossimi giorni) Raul Gardini intende recitare anche a livello finanziario un ruolo primario quale uomo dell'agricoltura Cee in grado di offrire titoli delle sue società in varie piazze finanziarie europee. Ugo Bertone