In Sicilia sotto la neve primo attacco di Moser

In Sicilia sotto la neve primo attacco di Maser CICLISMO A Biancavilla vince il giovane Ghiotto In Sicilia sotto la neve primo attacco di Maser BIANCAVILLA — I neoprofessionisti straripano nella prima tappa della «settimana siciliana»: vince il ventiduenne vicentino, Federico Ghiotto, e ben cinque degli altri piazzatisi nelle prime sette posizioni sono ex dilettanti. Corsa difficile, per il tracciato collinare (si saliva fino ai 1300 metri di Floresta) e per il maltempo (pioggia gelida, nevischio e vento). Moser all'attacco in una pattuglia di otto corridori dopo aver provocato, assieme al giovane vincitore, la sele zione; Saronni all'inseguì mento fino a quando non ha ridotto a ragione il rivale; Fi gnon che si è ritirato dopo appena 92 chilometri: questi i motivi che hanno reso interessante la prima frazione. Moser (il quale si era «scaldato» i muscoli prima del via, pedalando per diversi chilometri) ha dettato il ritmo in salita, assieme a Saronni; Fignon arrivato all'ultimo momento, dopo una festa parigina per la presentazione della nuova squadra, ha subito-ceduto, chiedendo un giubbetto a Guimard, suo direttore sportivo. Non è più riuscito a rientrare. Ha scollinato con 2'15" assieme a un compagno di squadra, ha Insistito nell'inseguimento, ha agganciato il gruppo che lo precedeva, ma il distacco dal primo plotone da 2'45" è piombato rapidamente a 4'30". A quel punto Fignon ha messo piede a terra salendo su un'autovettura: .Col freddo ha accusato un dolore alla gamba sinistra, quella del tendine operato — ha spiegato Guimard — e spero non si tratti di cosa grave e che Fignon possa rientrare alla Tirreno-Adriatico.. Moser, lanciatissimo in discesa per aggiudicarsi il traguardo volante di Bronte (2" di abbuono), era invece battuto proprio da Ghiotto. I due proseguivano sullo slancio ed erano raggiunti da Santimaria, Cassani, Calca- terra, Capiot e Renosto. Mancavano più di 60 chilometri al traguardo; la pattuglia perdeva poi Renosto e Cassani e raggiungeva il vantaggio massimo di l'14". Il gruppo condotto da Saronni e dai suoi uomini si avvicinava e Moser (che accusava anche crampi allo stomaco causati dalla fame) si lasciava riassorbire alla fine del primi tre giri del circuito locale. Ghiotto invece ripartiva trascinando Santimaria e Calcaterra. Erano agganciati, quasi In vista del traguardo, dai danesi Lilholt e Soerensen. Il quintetto evitava per un soffio il ritorno del gruppo. Ghiotto con una volata lunga prevaleva su Santimaria, Lilholt, Soerensen, Calcaterra un po' stanco, Asti e Chesini: tutti «nuovi» ad eccezione di Santimaria. Soerensen veniva poi declassato all'ultimo posto del gruppo e penalizzato di 10' per non essersi presentato al controllo medico. Ghiotto, atletico pas sista, già azzurro ai mondiali del Montello. si era aggiudicato, prima del passaggio al professionismo, una quaran Una di vittorie. Carlo Valeri

Luoghi citati: Biancavilla, Floresta, Maser, Sicilia