Perché Veneria è stata esclusa?

Perché Venerici è stata esclusa? Una dura polemica con lo Stato Perché Venerici è stata esclusa? L'amministrazione si era posta in alternativa a Collegno per il Centro servizi della Finanza Sulla costruzione del Centro servizi del ministero delle Finanze scende in campo anche il Connine di Venaria, ponendosi in allernativa a Còllégntf. " ^Quello che più ci stupisce — spiega il sindaco Mario e a, a e o i e a Stricagnolo — è il fatto che la nostra città sia stata interpellata dal ministero solo per esprimere un parere sull'area demaniale neàa zona delle ex •cosermette: per VédlflcaUtSité del Centro servizi, e non alle riunioni per l'assegnazione avvenute tra: Regione, Provincia, Comuni di Torino e Collegno e il ministero-. L'attuale giunta aveva trasmesso, entro i termini stabiliti, il suo parere positivo per la nascita del Centro a Venaria «/{ territorio individuato nella nostra città, circa 70 mila metri quadrati, è già di proprietà dello Stato e non riesco a capire perché si sia preferito Collegno, dove il terreno verrà acquistato da pri vati, aumentando di non poco il costo della realizzazione dell'opera che avviene con il denaro dei contribuenti-, sottolinea il primo cittadino. Venaria sembra essere stata scartata dal ministero delle Finanze perché risulta an cora priva del piano regolatore e quindi costringerebbe lo Stato a rinviare i lavori di almeno un anno. -Non è assolutamente vero — ribatte Stricagnolo — in quanto il piano regolatore già stato approvato dal Consiglio comunale ed è ora in attesa dell'approvazione da parte della Regione e, comunque, gli interessi dello Stato, per legge, prevalgono su quel li comunali, quindi questa del piano non può motivare ' la scelta fatta dal ministero».

Persone citate: Stricagnolo

Luoghi citati: Collegno, Torino, Venaria