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Piazza Affari: scambi frenetici (da 250 a 3QO miliardi il giorno) Piazza Affari: scambi frenetici (da 250 a 3QO miliardi il giorno) MILANO — Sul rialzo già acquisito, fin dall'inizio della scorsa settimana è ripartita una ulteriore ondata di progressi. Una domanda aggressiva e ininterrotta ha continuato a sospingere le quotazioni su livelli sempre più elevati con un volume di scambi imponente. Il controvalore giornaliero ha raggiunto i 300 miliardi e le sedute non si concludono mai prima delle quattro del pomeriggio. Queste sedute cosi animate e alle volte addirittura caotiche contribuiscono ad alimentare nervosismo, tanto che mercoledì il diffondersi di voci incontrollate su di un presunto attentato a Craxi ha determinato una brusca frenata peraltro di breve durata. L'indice Comit. infatti, ha concluso l'ottava sul nuovo massimo assoluto di 544,12 con un progresso settimanale del 5.6%. Ai motivi di fondo già noti per spiegare questo fenome no rivalutativo senza soste si è aggiunta l'evoluzione della situazione economica internazionale: il calo del prezzo del petrolio, secondo gli os servatori del mercato, può avere solo riflessi positivi per l'economia italiana. Di ciò gli operatori se ne sarebbero resi conto solo in questi gior ni vedendo così nuovi margi ni di rivalutazione rispetto alle già elevate quotazioni raggiunte. Ragionamento analogo deve essere stato fatto dai grandi investitori internazionali che sono ritornati mas sicciamente a comprare sul nostro mercato. La spinta rialzista ha investito praticamente tutto il listino ed è proseguita anche al termine delle varie sedute facendo sempre migliorare ulterior- mente le chiusure. Naturalmente si sono avuti anche nv>lti smobilizzi ma sono sempre stati facilmente assorbiti. Sono parecchi i titoli di primo piano che hanno fatto registrare nuovi massimi assoluti. In testa a tutti la Fiat la cui marcia al rialzo sembra inarrestabile e a cui fanno da contorno i rialzi dei valori del gruppo: in settimana il titolo ordinario Fiat ha raggiunto il livello di 8445 lire (+13.5%) seguito da Rinascente (+10.9%), Fidis (+7,8%). Gilardini (+7,4%) nonché da Ifi (+6,6%) e Ifil (+13%). E' continuato l'assiduo interessamento per Montedison che raggiunge quota 3298 (+10.6%). Inoltre nel gruppo ci sono i balzi del 18.4% di Farmitalia. del 18% della Rol nonché del 12,8% delle .3 I» dell'11.9% di Fidenza e del 9.9% della Selm. Notevole è il giro di affari sulla Bastogi per la quale sembra esserci in atto un costante rastrellamento effettuato da una finanziaria di primo piano — si dice — per conto di Terruzzi. In evidenza i principali esponenti del comparto assi curativo con in testa l'Italia (+17.4%), la Lloyd Adriatico (+10.6%) e la Generali (+6%), Tra i titoli minori da segnala re i balzi eccezionali di Pacchetti (+60,8%), Nord Milano (+44,4%) e Pozzi Ginori (+40.9%). Enrico Colombi