Litigano in sala operatoria e dimenticano il paziente

Litigano in sala operatoria e dimentUano ii paziente All'ospedale di Avezzano manca il personale e nessuno provvede Litigano in sala operatoria e dimentUano ii paziente Lo scontro fra chirurghi e paramedici - Il degente era già stato anestetizzato DAL CORRISPONDENTE L'AQUILA — Litigano chirurgo ed infermiere, e il paziente anestetizzato si risveglia senza essere stato nemmeno sfiorato dal bisturi. E' accaduto ad Avezzano, in provincia dell'Aquila: l'episodio è denunciato dalla UilSanità. All'ospedale civile di Avezzano. secondo la denuncia del sindacato, era iniziata, giorni fa, una normale giornata di lavoro. Il primo paziente da operare era un uomo con un'ernia: lo hanno preparato per l'intervento, trasferito in sala operatoria, anestetizzato. Poi l'incidente: una lite violenta tra il primario chirurgo ed un infermiere. Volano parole grosse, l'attenzione dei presenti è tutta per il diverbio, il malato da operare passa in secondo piano. Si è risvegliato in corsia qualche ora dooo. constatando che la sua ernia era esattamente al suo posto. Tornato a casa. Ezio Santelocco. è il nome del protagonista suo malgrado dell'episodio, ha pensato di raccontare la sua storia E il primario chirurgo, professor Gaetano De Sanctis, cosa ne pensa? «Mi è stata consegnata la lista degli interventi — risponde — peraltro programmata dal giorno precedente e regolarmente visionata dai colleghi della divisione di anestesia. Purtroppo è accaduto che la carenza del personale ha determinato un malinteso fra la componente medica dell'equipe chirurgica e la componente paramedica. • E' un problema che altre volte è stato risolto grazie alla disponibilità dimostrata da noi medici: altrimenti sarebbe stato impossibile, al termine degli interventi, riac cqmpagnare i degenti in corsia. Comprendo, comunque, le ragioni dei paramedici: nel nuovo ospedale lavorano in proporzione di uno ogni trenta pazienti. E' snervante'. Dunque può essere prassi, ad Avezzano, essere ricoverati e non subire l'intervento chirurgico necessario? Ho sottoposto più volte il problema della carenza di personale alla direzione sani tarla — dice il primario — ma sema esito. Per il momento abbiamo ridotto le sedute operatorie: da due al giorno ad una e mezza la settimana. Ma se le cose andranno avanti cosi sarò costretto a chiudere il reparto-. Il paziente Ezio Santelocco. comunque, una soluzione al suo problema l'ha già trovata: ha deciso di non farsi più operare di ernia. O quanto meno, non ad Avezzano. Paolo Mastri

Persone citate: Ezio Santelocco, Gaetano De Sanctis, Paolo Mastri

Luoghi citati: Aquila, Avezzano, L'aquila