Troppi rifiuti nel Sangone

Troppi rifiuti nel Sangone Le accuse da uno studio Wwf Troppi rifiuti nel Sangone Le sue acque sono inquinate dagli affluenti ' Come una piccola area alpina possa essere interessata da Inquinamenti, discariche, . fognature, aziende, allevamenti e altro, emerge da una indagine che 11 Wwf ha compiuto in Val Sangone. I protezionisti hanno individuato in pochi chilometri (3 Comu,ni: da Coazze a Va!gioie fino a Olaveno) 19 punti di inquinamento delle acque e del territorio. Nella stessa zona vengono messe sotto accusa " anche 13 strade montane, -■' che sovente, secondo 1 prote. zionisti, hanno tracciati che fanno a pugni con la salvaguardia del territorio alpino. Già a Forno di Coazze non ci sono fognature: turisti, ristoranti e Istituti religiosi vuotano nel Sangone; nel - Sangonetto, da 15 anni, c'è ; una discarica abusiva. Più a valle il problema delle l cartiere: «/i letto del Sangone — sostiene 11 Wwf — è rico■zperto dà una melma biancastra, spessa anche 30 centime" tri. Vn fenomeno che lo si trova fino a 10 chilometri dalle '" aziende*. C'è anche un allevamento " di vitelli che scarica i liquami. E il rio Oirenco è un affluente, oltre che di acque, anche di sostanze diverse. Situazione analoga per il rio Bando* lera; mentre neU'OUaslo finiscono vari collettori fognari. Il Canale della Buffa riceve scarichi da industrie diverse (fonderie e detersivi), poi finisce nel rio Ollasio. E le acque che escono dal Mascherone del municipio sovente diventano bianche. Le abitazioni della Val Maddalena non hanno fognature, ed il rio Tauneri ne riceve gli scarichi; analoga situazione per il Tortorello, nel quale arrivano liquami. Inquinati anche 11 rio Reguzzoni, l'Orbana ed altri 3 canali. In totale, secondo l'indagine del Wwf, sono 10 1 torrenti ed i rii che svolgono le funzioni delle fogne. Tutti finiscono nel Sangone, le cui acque non si sa fino a quando riusciranno a diluire e depurare tutti gli scarichi della vallata.

Persone citate: Forno, Reguzzoni

Luoghi citati: Coazze, Olaveno