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Appello del segretario Onu «Israele si ritiri dal Libano» Ancora scontri durante i rastrellamenti, ferito un soldato rféU'Unifil Appello del segretario Onu «Israele si ritiri dal Libano» TEL AVIV — Ancora una giornata dì scontri nel Libano Sud dove le truppe israeliane per il quinto giorno consecutivo hanno continuato nei rastrellamenti alla ricerca dei due soldati rapiti in un agguato. Nel villaggio di Kfar Dounine si è sviluppata una battaglia in cui le truppe di Tel Aviv hanno fatto uso dei carri armati. Un soldato del Ghana che fa parte del contingente di pace dell'Onu è stato ferito. Un altro casco blu era stato colpito giovedì sera nella città di Braachit. Il segretario generale dell'Onu De Cuéllar ha intanto rivolto un appello a Israele perché ritiri le truppe dal Libano Sud. Ha detto il segretario dell'Onu: • Comprendiamo la preoccupazione di Israele di ritrovare i due soldati rapiti ma tali incidenti sono prevedibili dopo la decisione di mantenere una zona di sicurezza e una presenza militare-. Un portavoce del contigente dell'Unifil ha affermato che le ricerche si stanno concentrando nella zona dei villaggi di Braachit e Shaqara al limite Nord della fascia di sicurezza. Gli israeliani starebbero utilizzando dei beduini per seguire le tracce dei due soldati rapiti. Il copricapo e gli occhiali rotti di uno dei due militari sarebbero stati ritrovati non lontano dal luogo dell'imboscata vicino al villaggio di Yahoun. A Beirut intanto il settimanale Al-Ahd, organo di Hezbollah, il partito degli estremisti islamici, ha pubblicato una foto dei due israeliani presi in ostaggio. Il giornale spiega che è stata scattata prima che i guerriglieri di Resistenza islamica ne uccidessero uno per rappresaglia Nella foto appaiono due uomini stesi su un letto con feboclisl attaccate alle braccia, in una stanza tapezzata da foto di leader religiosi sciiti. Difficile comunque stabilire se si tratta davvero dei due soldati di Tel Aviv. Fonti militari israeliane hanno affermato che non ci sono prove sicure per confermare la validità della foto. Radio Gerusalemme ha cc- municato che razzi sono stati lanciati ieri pomeriggio su Marjayoum, un villaggio cristiano nella fascia di sicurezza, ferendo un abitante. Durante il rastrellamento, secondo fonti militari, sono stati trovati ingenti depositi di armi fra cui un magazzino con 100 razzi appartenente al gruppo di Hezbollah. Le truppe israeliane hanno fatto saltare edifici che apparterrebbero a militanti estremisti-i. Il generale Orr, comandante del settore libanese, ha detto alla radio che •Israele non vuole combattere o scontrarsi con gli abitanti dei villaggi e tanto meno con il gruppo di Amai che deve sapere che la sua lotta è con Hezbollah e non con noi-. A Beirut, nel settore occidentale e nelle altre zone non cristiane, ieri si è svolta una giornata di sciopero generale per protestare contro l'assassinio del dirigente comunista Khalil Naous.