L'Inquirente ai 2 capi della Nasa Avete mentito, dimissioni subito

L'Inquirente ai 2 capi della Nasa Avete mentito, dimissioni subito Ma l'ingegnere che li accusava per il disastro ora non vuole più deporre L'Inquirente ai 2 capi della Nasa Avete mentito, dimissioni subito DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Il senatore democratico Hollings, della Commissione inquirente del Congresso, ha chiesto le dimissioni del due massimi funzionari della Nasa, il direttore Beggs. attualmente in aspettativa, e il suo sostituto Graham, nonché quelle dei loro principali collaboratori. Hollings ha accusato 1 dirigenti dell'ente spaziale di aver cercato di insabbiare •gli scandali die si nascondono dietro la catastrofe del Challenger', e di aver mentito nelle loro deposizioni. In particolare, il senatore ha detto che Graham, un uomo che gode della fiducia del presidente Reagan, «é impazzitO'. -Ha affermato il falso a proposito del guasto al razzo propulsore che sembra sia stata la causa della sciagura,, ha proseguito. Hollings, uno dei candidati alla presidenza nell'80, è'inorridito quando l'ingegner Allan McDonald, della Thiokol, la ditta costruttrice del «booster», gli ha riferito che la Nasa era stata sconsigliata di fare partire il Challenger, aggiungendo che l'ente spaziale estorse' l'assenso dell'azienda al termine di tre 'accese discussioni-. 'Continuala oppormi: sapevamo tutti che era pericoloso' ha concluso il tecnico. McDonald, tuttavia, ieri si è rifiutato di deporre davanti alla sottocommissione Scienza e Tecnologia del Senato. i Quando ho chiesto a Graham se la Thiokol fosse contraria alla partenza del Challenger mi ha risposto: tutto l'opposto- ha. tuonato Hollings, accusando di malafede il vertice Nasa. L'indignazione del Congresso non si è placata neppure alla pubblicazione da parte della Nasa della lettera di autorizzazione ricevuta dalla Thiokol alla vigilia del lancio, il 27 gennaio. La commissione inquirente sembra aver accertato infatti che l'ente spaziale compi veramente forti pressioni sulla ditta. Scontratasi per due volte di fila col «no. dei tecnici, si rivolse alla direzione generale, con proteste e diffide, finché questa cedette. L' ufficio responsabile della Nasa è quello del centro Mar shall di Huntsville, nell'Alabama: nel mirino sono 11 direttore William Lucas, 11 vicedirettore Stanley Reinartz, e numerosi dirigenti, tra cui Judson Lovingood e Lawrence Mulloy. La distruzione del Challenger assume sempre più l'aspetto di un Watergate della Nasa anche perché gli astro¬ nauti incominciano a ribellarsi. Robert Crippen. il pilota del primo/Shuttle, che dirige le operazioni di recupero dei rottami del Challenger, ha accusato l'ente spaziale di aver capovolto 1 suoi criteri di lavoro: «Una volta» ha detto a Hollings «non si partiva se non c'era il cento per cento di sicurezza che tutto funzionava: adesso non si parte solo se tutto non funziona'. Il razzo propulsore di destra del Challenger è sotto processo perché si sospetta che si siano rotte, consentendo una fuga di gas, le giunture di gomma e zinco che ne proteggono i vari stadi. Gli anelli, in effetti, si Irrigidiscono se la temperatura scende al di sotto del 10 gradi, e l'accensione dei motori rischia di spezzarle. Il 28 gennaio, la data della sciagura, dopo una notte gelida il termometro sali a pochi gradi sopra zero. Un anno prima, in condizioni meno proibitive, il razzo aveva già subito perdite. e, c.

Luoghi citati: Alabama, Washington