La Stampa - Consultazione Archivio

Yid Brynner; «Da morto vi dico di non filmare» Drammatico spot tv negli Stati Uniti Yid Brynner; «Da morto vi dico di non filmare» NEW YORK — A quattro mesi dalla morte per canoro polmonare, Yul Brynner è apparso in tv in un drammatico spot antifumo, mandato in onda ieri. «Adesso che me ne sono andato, ve lo dico chiaramente: non fumate. Qualsiasi cosa facciate: non fumate — afferma l'attore nello spot con il suo gutturale tono di voce, lo sguardo profondo e intenso — se potessi eliminare tutto quel fumo, non sarei qui a parlare di cancro. Ne sono più che convinto». Per diversi anni, Brynner, che fumava cinque pacchetti di sigarette al giorno, s'era battuto contro la micidiale forma di cancro che doveva poi ucciderlo, e più volte aveva- espresso l'intenzione di lasciare un «messaggio antlfumo» per il bene generale. Ciò spiega la su» decisione di autorizzare l'American Can- cer Society a usare, «una volata che me ne sarò andato», 30 secondi di un'intervista televisiva da lui concessa nel gennaio 1985 al network «Abc» per il diffusissimo programma «Good morning America», e durante la quale gii era stato chiesto che cosa avrebbe detto ai fumatori se avesse potuto rivolger loro un messaggio postumo. Brynner è morto lo scorso 10 ottobre a 65 anni. Tre mesi prima aveva interpretato per l'ultima volta a Broadway l'elettrizzante personaggio del cabro, impettito re del Siam nel famoso musical di Rodgers and Hammerstein «The King and I». •E' uno del più umani e più forti messaggi antifumo mal realizzati — ha detto II dottor Charles Le-Maistre, presidente dell'Ameriean Can- cer 8oclet*- (Ansa)