Camosci stremati dalla fame

Camosci stremati dalla fame Camosci stremati dalla fame La neve, la stanchezza, le malattie, li hanno spinti verso valle, u cercare un po' di cibo o semplicemente un rifugio sicuro, superando anche la naturale diffidenza verso l'uomo. Per due camosci scesl dal Parco del Gran Paradiso fino all'abitato di Forzo, in vai Soana, era l'ultima speranza. Il guardaparco Adriano Lazzaron ha trovato tanti allevatori disposti ad alutare le due bestiole. Ma le speranze erano davvero poche. Uno dei camosci è morto ieri mattina: era malato di cheratocongluntivite, il morbo che colpisce gli animali agli occhi, condan nandoli quasi sempre a uni Une orribile. Il secondo' i stato preso in consegna dalle guardie provinciali, essendo uscito dai confini del Parco. Il suo male si chiama vecchiaia: ha diciotto anni, decisamente troppi per superare un altro, durissimo inverI no. s La ni'te ha costretto molti animali a cercare cibo a valle

Persone citate: Adriano Lazzaron