Longo vince e piange

Longo vìnte e piange LAIGUEGLIA Troppo freddo per Moser e Saronni Longo vìnte e piange A 25 anni, la prima vittoria deDa carriera Ok VandeDi, Calcaterra e gji altri giovani LAIGUEGLIA— Epilogo a sorpresa del 23* Trofeo Laigueglia: ha vinto Mauro Longo, un venticinquenne giunto al quarto anno di professionismo senza essere ancora riuscito a far centro. Ha vinto alzando le braccia già cento metri prima del traguardo, dopo essere salito alla ribalta negli ultimi chilometri, quando, in discesa, si è portato in testa con una pattuglia di sette corridori. Poi Longo è riuscito a rimanere a ruota dell'olandese Lammerts, uno del più pericolosi soprattutto tenendo conto delle condizioni del tempo (pioggia gelida per quasi tutti i 150 km) e non l'ha mollato. Con un vantaggio di 15" il tandem ha affrontato l'ultima asperità. Capo Mele. Ma proprio <scoinnondo» è stato raggiunto dal giovanissimo Maurizio Vandelli, secondo di due fratelli assai noti tra 1 dilettanti, che oggi corrono in squadre diverse. D gruppo superstite (meno della meta, del partenti, ossia 45 corridori) era però vicinissimo. Lammerts ha ceduto e Vandelli è ripartito all'ultimo chilometro, ma Longo l'ha raggiunto e mentre si profilava una volata, perché gli inseguitori si erano ulteriormente avvicinati, è scattato in contropiede ai 500 metri, conservando dieci metri su Calcaterra, Pagnln, Cheslni, Asti, Ballerini. Corsa vivace, sempre combàttuta, anche se la media non risulta alta. Bisogna tener conto della giornataccia, delle strade bagnate e delle discese rese pericolose da residui di nevischio. I neoprofessionisti, 1 giovani in generale, sono stati alla ribalta sempre. Per primo Maurizio Rossi, simpatico personaggio col cappellino rosso, protagonista con Veggerby di una lunga fuga che s'è esaurita nella seconda scalata al Testlco, dopo che si erano agganciati prima Rottola, poi Cristianssen. Approfittando insomma della mancanza del big, le nuove leve si sono fatte valere. Moser e Saronni infatti non sono partiti, spaventati dal maltempo, cosi come Baronchelli. Olà erano assenti Argentili, Contini, Visentlni, Bontempi. Longo ha tagliato 11 traguardo piangendo. Ha poi spiegato che pensava al fratello Federico, di 23 anni, che pur essendo — ha assicurato — più bravo di lui, non ha trovato un posto tra 1 professionisti e forse .sarà costretto a lasciare il ciclismo per lavorare». Domani la Nizza-Alassio. „ Carlo Valeri Laigueglia. Braccia alzate e lacrime per Longo sul traguardo