Network e Rai per due Continenti

Network e Rai per due Continenti Domani Berlusconi apre a Parigi la Cinq, l'ente di Stato in diretta dagli Usa Network e Rai per due Continenti Non si tratta solo di trasmettere: aumentano sempre più le coproduzioni con grandi alleanze e sfruttamento multiplo dei programmi MILANO—Berlusconi trasmette da Parigi? La Bai risponde da New York. «La tv si internazionalizza* dichiara Raffaella. Ma la parola è piti di uno slogan, 11 gesto più di una mossa pubblicitaria nell'eterna schermaglia televisiva italiana. Nuove tecnologie e inedite alleanze rendono più piccolo il pianeta deHo spettacolo, scuotono lo show-business di qua e di là dell'Atlantico. Concentrazioni industriali, alleanze, coproduzioni definiscono nuovi contorni. Silvio Berlusconi sta davvero per lanciarsi nella coproduzione di sceneggiati televisivi insieme ai suoi numerosi alleati europei? Dopo un 'Hemingway, euroamerlcano da 12 milioni di dollari annunciate la scorsa settimana alrHarry's Bar di Venezia, ecco un'altra notizia. Doppia questa volta. La anticipa Francesco De Crescenzo, capo della World Television Assoclatlon, società di intermediazioni d'affari nel campo dello spettacolo (di broolce raggio, come dicono loro). .Andrea voiodia. sarà la versione televisiva del romanzo di Simone Slgnoret. .Napoleone. (con la MOM) racconterà In sei puntate la vita del generale imperatore. L'annuncio ufficiale viene riservato per la prossima inaugurazione della Cinq a Parigi A parlare di Voiodia sarà probabilmente lo' stesso Yves Montand, marito dell'attrice da poco scomparsa. I titoli sono stati pensati per ingraziarsi 1 francesi e rispondere alle accuse lanciate contro la tv tutta spaghetti e Coca Cola: per convincere 11 pubblico che la nuova rete .saprà produrre anche ostriche e champagne., come aveva detto qualche tempo fa il partner maggioritario della Cinq Jerome Seydoux. Le polemiche in Francia sono montate subito dopo la conferenza stampa che annunciava 11 palinsesto del primo canale commerciale: .Una selezione dei migliori programmi delle tre reti pri'vate Italiane, rimpastati con j l'aiuto di presentatori nazionali., avevano notato irritati i consiglieri francesi in seno alla rete. Si tentava anche una spiegazione. .Non potendo accedere' alto diretta in Italia, Berlusconi si è specializzato nella costruzione di «kit. di programmi prefabbricati da distribuire alle emittenti locali Un sistema .modulare, facilmente adattabile ad altre lingue e culture», avevano detto alcuni «L'accesso al satellite francese nel 1987 gli permetterà di assemblare a Milano t pezzi di diversi programmi europei da lanciare sull'intero continente» avevano azzardato altri Ma proprio questa sembra essere la strategia del cava llere del biscione che non fa mistero della sua intenzione di trasmettere, in prospettiva, non solo in italiano francese, ma in spagnolo e tedesco. Cos'è del resto il gala di domani sera, in onda simultaneamente in Francia e Itndd Italia con due diversi conduttori e un mix di ospiti internazionali se non un assaggio del menù nel nuovo «stile della casa.? Anche le coproduzioni sem-, brano Inscriversi in questa strategia dello sfruttamento multiplo del programmi e delle grandi alleanze. Fra 1 partners dell'Imprenditore milanese, oltre al francese Seydoux c'è l'Inglese Robert Maxwell, uno degli editori rampanti di successo, proprietario del gruppo Mirrar e già impegnato nella distribuzione televisiva via cavo, vin¬ citore di un secondo canale sul satellite francese. Cè il gruppo Zeta spagnolo con cui Berlusconi condivide gli «Studios de Roma» di Madrid, associato fra l'altro alla tv venezuelana. E ci sono 1 tedeschi: la Betafilm di Leo Kirch che vanta un catalogo di 20.000 titoli I soci stanno per aprire a Roma un Centro Europeo di produzione, non studi naturalmente, ma uffici dove si decidono sceneggiati e film televisivi da coprodurre. Una specie di cervello comune per le reti di cinque nazioni. m. g. b. i a o a o , protagonista di «L'isola del tesoro»: il copione detto sceneggiato è detto scomparso regista Renato Castellani