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Sfrattate le cimane? Referendum a Villafranca: si annunciano grandi contrasti Sfrattate le cimane? Gli Amici de| fiume e il WWF progettano l'immissione di due esemplari (bianchi) nella zona alla confluenza del Pellice - Gli agricoltori si oppongono perché temono danni alla campagna Votano gli abitanti di Villafranca Piemonte perché tornino a volare sulle sponde del Po, e a posarsi sul camini del paese, le cicogne europee. Il referendum è del gruppo ecologico Amici del Po. che ha iniziato la distribuzione delle schede tra 1 4764 abitanti di Vulafranca, portandole nel bar, negozi, scuole, circoli. Per accogliere (o respingere) questi maestosi volatili, gli abitanti hanno.tempo fino ai 15 marzo. Perchè il ricorso ad un sondaggio di tipo elettorale? -Le cicogne in questa zona — spiega Gualtiero Brazzelli — ci sono state fino all'inizio del secolo; con il Wwf di Pinerolo abbiamo oggi la possibilità di averne due esemplari che arriveranno probabilmente dal Trentino Alto Adige-. Ma prima di dare 11 via all'iniziativa i naturalisti vogliono avere le idee chiare e il favore dell'opinione pubblica. Anche i numerosi cacciatori della zona Villaf ranca dovranno esprimersi sull'arrivo delle cicogne bianche. •Le prime opinioni raccolte — precisa Brazzelli — sono favorevoli, però c'è anche chi non gradisce il loro arrivo. Chissà perché temono dei danni». La coppia di cicogne verrebbe rtjmmessa lungo le rive del PoT alla confluenza del Pellice. dove in località Mot tura l'ambiente appare 11 più adatto alla ricezione òT questl volatili e l'area è stata Infatti indicata dalla Regione come adatta a costituire un'oasi di protezione. E' una zona umida con sponde selvagge, popolate di salici, ontani, pioppi, arbusti e con ghiaioni, adatta alla nidificazione. Ma la prospettiva di una specie di parco fluviale ha provocato dei malumori negli agricoltori della zona, che nei giorni scorsi raccoglievano firme per opporsi a questa iniziativa ambientale. .L'habitat del fiume — conclude Ezio Fuglglando presidente degli Afflici del Po — è migliorato perché è diminuito l'inquinamento. Riteniamo possibile il ritorno delle cicogne ed è nostra intenzione reimmettere anche le lontre che fino a pochi decenni or sono nuotavano lunghe le rive del Po. E per queste iniziative di rilancio ambientale, abbiamo già volontari disposti ad aiutarci^. SfnPprlis Un paese è diviso sulle cicogne: il referendum farà chiarezza