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Messaggi® del Papa ai cattolici cubani Nuovi segni di disgelo tra il Vaticano e Castro Messaggi® del Papa ai cattolici cubani CITTA' DEL VATICANO — Nuovi segni di disgelo fra Cuba e il Vaticano. Un «ambasciatore» di Giovanni Paolo n, il cardinale Eduardo Plronlo, ha 'portato all'incontro ecclesiale nazionale cubano un messaggio del Papa. E' questa la prima riunione ufficiale dei cattolici cubani dopo l'avvento al potere di Fidel Castro, ed è significativo che un prelato di rango possa partecipare al lavori del convegno, che si è aperto ieri e si concluderà domenica prossima.. R Papa si rivolge alla Chiesa «e a tutta la comunità cubana», il testo del messaggio non contiene spunti di particolare Interesse, a parte l'augurio che dai lavori del convegno stesso scaturisca «un rinnovato entusiasmo», dopo il periodo 'degli anni difficili». R cardinale Pironio è presidente del Pontificio Consiglio per i laici. I 181 delegati al convegno, sacerdoti e laici, Btudieranno le conclusioni di sei anni di lavoro — una dettagliata analisi della Chiesa cubana e del contesto storico sociale in cui opera — e getteranno le basi per un rinnovamento della Chiesa del Paese, e per adattarla alla situazione politica e sociale. «Nessuno troverà nei documenti di lavoro — ha dichiarato un vescovo cubano — uno "spirito di revanscismo». E al recente sinodo del vescovi, il rapare sentrante dell'episcopato dell'isola si era detto' lieto perche dal sinodo stesso non era stata espressa nessuna condanna: Un riferimento chiaro al regimi marxisti. Del nuovo clima instauratosi fra governo cubano e Chiesa cattolica; grazie anche all'interessamento dei vescovi statunitensi, sono testimonianza le. voci, sempre più frequenti, di una possibile visita nell'Isola di Giovanni Paolo IL Questa eventualità ■ non pare imminente, anche I se un dialogo in questa dire¬ zione è aperto da tempo. Fidei Castro, in un recente Intervento sulla religione, ha affermato che la visita • sarebbe utile e positiva per la Chiesa, per Cuba e per II Terso Mondo in generale»; ma ha anche ammesso che le condizioni non sono ancora mature. Una risposta analoga ci è stata data dal segretario di Stato, cardinale Casarolì. nel córso del viaggio in India: non c'è ancora nulla di deciso e di stabilito. La Chiesa cubana d'altronde non ha ancora presentato una richiesta ufficiale al Pontefice, chiedendo la sua presenza pastorale a Cuba. E questo è un passo formale, ma pregiudiziale, perché il meccanismo della visita possa mettersi in moto. L'interesse perche si compia esiste da entrambe le parti, unito, per quel che riguarda 11 Vaticano, al timore di possibili strumentalizzazioni politiche. R ricordo del Nicaragua è molto vivo, e suggerisce estrema prudenza m. tos»