I medici al ministro Degan «il decreto così non va»

I medici al ministro Degan «SS decreto così non va» Il primo incontro dopo l'intesa di Palazzo Chigi I medici al ministro Degan «SS decreto così non va» ROMA — Per i medici verrà istituito un «ruolo» e saranno rappresentati nel Consiglio sanitario nazionale. Sono questi i punti fondamentali dello schema di decreto legge, che dovrebbe essere approvato dal Consiglio del ministri in una delle prossime sedute, e che ieri il ministro della Sanità, Degan, ha illustrato alle rappresentanze di tutti i sindacati medici, in un lungo incontro svoltosi al Senato. Al Consiglio sanitario nazionale, il massimo organo di consulenza in materia di programmazione sanitaria, i medici verrebbero rappresentati con il presidente della Federazione degli Ordini e probabimente con un'altra pattuglia, indicata o dalla stessa Fnom o dai sindacati- Nello I stesso Consiglio entrerebbero anche i rappresentanti delle Federazioni, dej.. yej#rinari, e 'di altri collegi professionali. I medici inoltre avrebbero una significativa rappresentanza a livello regionale e a livello di Unità sanitarie locali. «■Siamo in vigile attesa rispetto agli impegni assunti dal governo»: questo il commento dei rappresentanti dei sindacati dei medici (Cimo, Anaao e Anpo) al termine dell'incontro con Degan. Questa mattina i sindacati medici si riuniranno per «una valutazione più completa». Dalle prime dichiarazioni, comunque, i sindacati non sembrano soddisfatti in quanto il governo non avrebbe mantenuto gli impegni concordati nell'intesa di Palazzo Chigi e che prevedeva 1' emanazione di un decreto presidenziale sul contratto da presentare al Consiglio dei ministri', un decreto sul ruolo e sulla partecipazione dei medici e la chiusura delle code contrattuali.. •Quello ette,ci ha^iUusirato Degan — ha commentato il segretario;) nazionale della Clmo, BorseU lino — è un tentativo di decreto sul ruolo medico che ci lascia ancora insoddisfatti» •Nonostante l'intesa rag¬ [ ) giunta tra il presidente del Consiglio e i sindacati confederali per la soluzione dei problemi contrattuali dei medici, Degan non ha convocato Cgil, Osi e UH per definire la bozza di decreto che istituisce il Consiglio tecnico-scientifico sanitario a livello di Unità sanitaria locale e per la partecipazione dei medici al Consiglio sanitario nazionale». Lo ha dichiarato il segretario nazionale del sindacato funzione pubblica della Cgil, Vincenzo Papadia. •Questa patente violazione — ha aggiunto — oltre comportare un'urgente richiesta di chiarimento con l'on. Craxi da parte delle Confederazioni, 'Comporta l'avvio di azioni di lotta che saranno intraprese d'urgenza appena convocati gli organi [smi sindacali:- Degan dimostra arroganza del potere e si schiera dalla+sòta paiUtàiei medici autonomi, trascurando tutti i medici di Cgil, Osi e UH del,Servizio sanitario nazionale».

Persone citate: Cimo, Craxi, Degan, Vincenzo Papadia

Luoghi citati: Roma