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Regis: in principio era soltanto acciaio Regis: in principio era soltanto acciaio TORINO — Ha sempre chiuso 1 bilanci in nero, anche durante 1 momenti peggorl della crisi dell'acciaio; ha rilevato la Fornara, una «scatola vuota» sospesa dalla Borsa, per farla riammettere alla quotazione dopo avérla' riempita con società del gruppo (la quotazione al listino dovrebbe avvenire entro il prossimo aprile prima a Torino, poi a Milano); ha acquistato la maggioranza della Ceat Cavi e si appresta a rilanciarla dòpo aver chiuso il bilancio '85 con un buon utile; intende entrare a far parte della cordata che rileverà le acciaierie Italslder di Cornigiiano: eppure della Ferriere di Domegllara-Ferdofln si conosce ben poco. Della società, guidata da Ouldo Accornero (presidente) e da Gianluigi Regls (amministratore delegato), non vengono divulgati neppure tutti 1 nomi degli azionisti (tre del principali sono Roberto, Lucarelli e Regls) eppure lo scorso anno ha fatturato 350 miliardi nell'acciaio (•Abbiamo utilizzato gli impianti al 50-60% della potenzialità a causa dei limiti imposti dalle quote Ceca; alter ma Regls) e circa altri 350 sono stati fatturati dalla Ceat Cavi e dalle società collegate. Il gruppo, nato alla fine de gli Anni 60 e guidato dalla finanziarla Ferdofln con capi tale di 40 miliardi (piti 10 di obbligazioni convertibili), si compóne della Ferdofer, leader europea nella produzione di laminati di diversi tipi, della Eurocolfer Acciai, che produce travi e laminati, della Ceat Cavi, della Acofer (magazzini di prodotti siderurgici) e della Lucam (commerciale). A questo va aggiunta la Eumlt di Torino, una società collegata alle altre tramite la Ferdo, controllata al 51% dal la Germania Est, esclusivista di alcuni enti di Stato della Ddr che opera nel campo della siderurgia, elettrotecnica, fertilizzanti e carta. Accanto all'acciaio, la Ferdo ha acquistato la Ceat Cavi di cui, tramite le azióni ordinarle e quelle di risparmio che verranno acquisite con 11 concordato preventivo, detiene la maggioranza assoluta. «Si tratta di una operazione di diversificazione — afferma Regls — che non prelude affatto ad un allontanamento dalla nostra attività tradizionale». La Ceat Cavi entrerà quasi certamente a far parte delle società «contenute» nella Fornara, ma non sarà probabilmente l'unica. Regls Infatti non si sbilancia sul nomi he entreranno nella finanziarla ('Non si tratterà comunque dell'acciaio', commenta) ma ammette che 11 •pacchetto» sarà diversificato- p.glo.