Firenze capitale del regalo intelligente di Angelo Dragone

Firenze capitale del regalo intelligente Argenterie, ceramiche, oreficerie e vetri d'arte al Florence Gift Mart Firenze capitale del regalo intelligente DAL NOSTRO INVIATO FIRENZE — A dieci anni dalla sua Istituzione 11 Florence Glft Mart — la rassegna che due volte all'anno fa di Firenze la capitale dell'oggetto da regalo e del complementi dell'arredo, tra argenterie e vetri d'arte, ceramiche e oreTTceTie.— si prese}#a.;cqn 11 più soddisfacente bilancio.'" «Dalla prima edizione con cento espositóri che fu visitata da ottocento operatori economici, ricorda Marco Tullio Vezzanl, amministratore delegato del Florence Mart, si è passati oggi a 480 partecipanti mentre, nel settembre scorso, glt acquirenti sono stati undicimila, provenienti da ogni parte d'Italia e dall'estero-. Alla Fortezza da Basso, sede dell'esposizione, sarà ultimato per l'autunno un nuovo padiglione capace di altri .cento stand, ma le richieste .di partecipazione sono numerose e consentono agli organizzatori selezioni tali da assicurare la più alta qualità delle proposte. All'insegna d'un motto, «Un artista per 11 Olft», con una precisa scelta concettila le, nella stessa campagna pubblicitaria 11 Gift ha rlnu< ciato alle solite Immagini, accattivanti ma generiche, per adottare come emblema, diverso per ogni edizione, l'opera di un artista, cominciando dal Cesto di frutta di Ugo Nespolo. Su questa linea si presentano, ,, oggi, alcune. npstre^ particolari, a cominciare dalla tpersoHaiéi'dl^BraTtdfHiarte, argentiere fiorentino tra 1 più noti per la sua bravura nel far rivivere oggetti e forme di derivazione classica. VI è poi Marmomoda, costituita da una selezione di oggetti in marmo firmati da alcuni dei più interessanti architetti che — da Castiglionl a Manglarottl, da Portoghesi e Aldo Rossi a Sottsass, con Sergio Asti e Tobia Scarpa ed altri — sono solitamente presenti nel dibattito internazionale dell'architettura e del design contemporanei. Sono oggetti che, nella loro bellezza formale Ispirata alla tradizione della piccola scultura, sono entrati da tempo nella produzione di alcuni imprenditori di avanguardia, come Danesi (per citare quello con cui operano Enzo Mari e Muna- irl) mandando In soffitta i I vecchi soprammobili. E' 6lgnlficatlvo, In questo stesso senso, l'Impegno con cui da anni opera nel campo dell'alabastro Angelo Manglarottl, architetto Intelligente e sensibile che è riuscito a portare la progettazione sul plano d'una produzione che, jjlopo aver goduto d'una gin. 11> .riosa, stallone creativa,.^ e^à, éfir'usca, era passata • attra¬ vedicaRalimditiLzlrl 11> verso un lunghissimo periodo di abbandono. Al di là delle canne d'organo con cut nel Rinascimento si era tornati all'alabastro continuando ad impiegarlo nella lavorazloene di oggetti d'arte caratterizzati dalla più consumata maualita.di vertiginose ,es£cu.Lzlp^ì, da.tempo quésto materlalze *éra'tdtvéhtatò infètti quasi sinonimo d'una ripetitiva e avvilente produzione commerciale. Venne quindi la mostra «Volterra '73» che segnò una Inversione di tendenza cui Man glarottl . ha dato infine nuovi contenuti. Discorsi analoghi potrebbero ripetersi pec vetri e crlatal-„ ■fitó&0m bronzx BIML considerare la bellezza-del Ti»»1' sultatl offerti dagli abilissimi maestri cui la VeArt di Venezia affida la lavorazione del suol oggetti In vetro, o la complessità del problemi affrontati da un'Industria come l'Alessl di Crustnallo che, al di là d'un rinomato catalogo di servizi per la casa o l'albergo, non ha esitato ad affrontare, con la serie «Tea & Coffee», 11 più ardito Impegno progettuale affidandosi a designs di fama Internazionale. Nel settori più diversi, sino a lunedi, si avrà dunque modo di accostare a Firenze, tutta una produzione che In genere sta quasi In bilico tra artigianato e piccola o media Industria, non senza rivelare spesso, a monte, l'Inventiva e la fantasia d'un autentico artista. Angelo Dragone cip,.

Persone citate: Aldo Rossi, Enzo Mari, Florence Gift Mart, Florence Mart, Gift, Marco Tullio Vezzanl, Sergio Asti, Sottsass, Tobia Scarpa, Ugo Nespolo

Luoghi citati: Firenze, Italia, Venezia