L'Europa allo specchio si scopre «ottimista» Solo Portogallo, Grecia e Belgio vedono nero di Fabio Galvano

Cuore nuovo al concerto di Michael Cuore nuovo al concerto di Michael L'Europa allo specchio si scopre «ottimista» Solo Portogallo, Grecia e Belgio vedono nero Per la Statua della libertà un'Immagine da «Gulnness» Washington. Donna Ashlock, che rante lo spettacolo che Michael DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — L'Europa ti guarda allo specchio e scopre, tra un'Italia degli scontenti che non vuole accettare il.mito del «dolce Paese» e una Danimarca che va al referendum sulla riforma comunitaria auspicando frontiere pio invalicabili, di essere tutto sommato un Continente felice, di credere in Dio più che nella rivoluzione, di avere finalmente scacciato le ombre dell'europessimismo, di vivere anzi un risveglio dell'ottimismo nel segno di una timida convinzione europeista. Lo specchio )i un sondaggio etguito nei dodici Paesi della Comunità al momento dell'ingresso di Spagna e Portogallo. Obiettivo: cogliere gli umori nella nuova Europa dei Dodici, fornire un quadro psicologico — più modestamente, nella definizione dei tuoi compilatori, un «eurobarometro» — di quest'Europa che il plasma a fatica: da decine di tabelle fitte di cifre e percentuali (tono ttate inter¬ tempo fa hit ricevuto un cuore nuovo dal suo innamorato, sorride du Jackson ha tenuto nella none dì San Valentino (Tclcfoto Ansa) rogate quasi 12 mila persone) emergono non poche sorprese. Il dato che colpisce di più è il risveglio dell'ottimismo, probabilmente legato alle congiunture economiche nazionali, al superamento di crisi, quindi a una piti diffusa sensazione di benessere materiale. Per la prima volto, dopo cinque anni — {'«eurobarometro» t un appuntamento annuale nella statistica comunitaria — coloro che prevedono un 1986 «migliore» sono più numerosi di quelli che se lo aspettano «peggiore»; il 32 per cento contro il 24 (41 a 31 in Italia), ed i un sensibile progresso rispetto ai dati di fine 1980, che davano i pessimisti in vantaggio per 43 a 20. Soltanto In tre dei dodici Paesi comunitari — Portogallo, Belgio e Grecia — l'europessimismo risulta ancora una forza dominante. In questo clima di rinnovato speranza fa spicco la mancanza di soddisfazione che I colpisce soprattutto gli italia¬ rV ni, mentre l danesi postano — statisticamente — per popolo fra l più felici, seguito dagli olandesi. L'Italia degli scontenti, appunto: con la Grecia, sembra voler smentire il parallelo fra sole e serenità. Fra «molto soddisfatti» e «piuttosto soddisfatti» sono il 95 per cento degli interpellati in Danimarca e il 91 per cento in Olanda, ma soltanto il 63 per cento in Italia (dei quali appena 10 «molto soddisfatti», un quinto rispetto alla Danimarca) e il 56 per cento in Grecia e Portogallo. Analoga, statisticamente, l'espressione del senso di felicità: soltanto 10 italiani tu cento si dicono «veramente felici», contro 39 olandesi, 36 danesi, 32 irlandesi. Di umore peggiore sono soltanto greci e portoghesi (entrambi 7 per cento). E' dai Paesi cattolici — Irlanda e Portogallo in tetta, seguiti da Italia, Grecia e Spagna — che emergono le più profonde convinzioni del{'•Importanza di Dio nella propria vita»; a ritenere invece che Dio «non ala affatto Importante» tono soprattutto danesi, francesi (forse una sorpresa) e olandesi. La maggioranza degli europei è favorevole a riforme progressive (il 63 per cento); una buona percentuale (26 per cento, con una punta del 36 in Germania e un minimo deli'6* (n Spagna) è tenacemente aggrappata alla difesa dell'Ordine stabilito-. Chi vorrebbe un cambiamento radicate, attraverso un'azione rivoluzionaria, scopre di essere sempre più isolato. Si va dall'I per cento di potenziali rivoluzionari in Danimarca al 7 per cento in Italia e Grecia, all'I! in Portogallo, con una media comunitaria del 5 per cento. Dieci anni fa, alla stessa domanda. avevano risposto si il 13 per cento degli italiani e il 14 per cento dei francesi. Parallelamente, crescono la convinzione europeista, il sentimento di essere «cittadini d'Europa*, Fabio Galvano NEW YORK — La consociata americana di una grossa società francese produttrice di attrezzature fotografiche ha annunciato l'lntenzlo-| ne di preparare per il prossimo mese dt luglio una foto In grandezza naturale della Statua della Liberta di New York: sarà la piti grande fotografia mal realizzata al mondo. Secondo quanto ha annunciato a Las Vegas Denis Fourgeau, presidente della «Kls Photo», la riproduzione del celebre monumento situato all'Imboccatura del porto di New York sarà montata au un pannello di 60 metri per 16 rulla facciata di un grattacielo della metropoli americana e verrà inaugurata In luglio, In coincidenza con 1 festeggiamenti previsti negli 8tati Uniti per 11 centenario della Statua. La foto peserà da sola circa tre tonnellate e sarà composta da 1729 pannelli a colori ciascuno di circa 70 per 60 centimetri.

Persone citate: Donna Ashlock