Accusa i democristiani:«Vi siete dimenticati di Vanoni» di Ugo Bertone

Visentin! si chiede sanno rinunciare ai i parliti privi i l(allanil sobla,to, Mt^iqmJmmmam.M. vano™». Visentin! si chiede sanno rinunciare ai i parliti privi i l(allanil sobla,to, DAL NOSTRO INVIATO SONDRIO — La commemorazione riguardava uno del padri della Repubblica, Ezio Vanonl, scomparso trent'annl fa, e Bruno Visentin! non si è lasciato sfuggire l'occasione per muovere un severo monito alle forze di governo e alla de In particolare. «Vanonl, De Oasperl e Segni seppero seguire Indirizzi generali nell'esclusiva valutazione degli Interessi generali del Paese», ha detto 11 ministro delle Finanze rivolto all'affollata platea mobilitata dalla de di Sondrio (Vanonl è nato a Morbegno, da queste parti, nel 1903) per poi rivolgere una dura stoccata al partito di maggioranza relativa, proprio qui In una delle roccaforti bianche della provincia lombarda. «Mi chiedo — ha aggiunto — e chiedo a voi ascoltatori democristiani se oggi 1 partiti e la de In particolare saprebbero prendere decisioni cosi difficili e nello stesso tempo cosi decisive per 11 Paese o se Invece gli interessi particolari, talvolta ristretti altre volte diffusi ma pur sempre intesi rabbiosamente alla difesa del privilegi, abbiano ormai la prevalenza». Il ministro del Tesoro, Giovanni Gorla, ha ascoltato con molta attenzione la lezione severa del ministro delle Finanze e, pur rintuzzando le critiche più severe verso lo scudo crociato, ha evitato una replica politica all'attacco di Vlsentlnl («Tra l'altro — ha esordito Gorla — lo e VI semini ci slamo sempre tro vati d'accordo In questi anni sul nodi di fondo della politi ca economica»). Almeno In parte, però, Gorla deve pur condividere 11 giudizio di Vi sentlnt se si pensa al monito che, In mattinata, aveva rivolto agli amministratori lo cali della de lombarda riuniti a Monza dal Centro studi Al berto Marcora. «Il decreto sulla Tasco — ha detto Gorla — 6arà rinnovato ma non . questo 11 nodo politico importante. Io voglio sapere se la de vuole o meno questa legge altrimenti rischio di fare la figura del fesso. In ballo è un processo politico importante, ridare al Comuni un'autonoma capacità Impostava. E certo più facile per gli ammi¬ nistratori, sia de che di altre forze, che sia lo Stato a chiedere 1 soldi per poi distribuirli al Comuni piuttosto che rivolgersi direttamente agli elettori, ma cosi non si può andare avanti. Quindi, è necessario che tutto il partito si chieda che cosa vuol fare e, al di là delle varie correzioni sempre possibili, decida se appoggiare o no questa svolta. Altrimenti è meglio lasciar perdere perché la soluzione peggiore sarebbe di far sfilacciare la legge annacquando la sostanza del provvedimento». In merito alla Tasco (tassa comunale rivolta agli utilizzatori degli immobili) Gorla ha definito «rilevante», secondo le ultime tabelle, il contributo alla finanza locale che oscillerà tra 1 2500 e 1 6000 miliardi (la superficie Immobiliare censita si aggira su 1,5 miliardi di metri quadri). Insomma, mentre la competizione politica si va facendo sempre più aspra e, per dirla con Vlsentlnl «si risolve sempre più In una somma affastellata di segmenti settoriali e nell'Incapacità di sintesi politica», dal ministri economici viene un" richiamo alla concretezza. In vista ci sono scadenze rilevanti. Martedì prossimo, ha rivelato Gorla, il Consiglio del ministri discuterà sul benefici derivanti dal calo del petrolio. «La mia opinione — ha detto 11 ministro del Tesoro — è quella di mantenere per quanto riguarda 1 prezzi al consumo la dinamica già prevista, mentre dovremo adeguarci al comportamento degli altri Paesi per quanto riguarda 11 mondo della produzione». Ma, al di là delle decisioni più prossime, l'impressione è che le partite In vista siano di grande portata per non perdere l'occasione di un effettivo rlequlllbrlo del conti dell'azienda Italia. In quali modi? Né Gorla né Vlsentlnl hanno annunciato ricette precise ma 11 ministro delle Finanze ha voluto sottolineare 11 messaggio di Vanonl: liberalizzazione degli scambi e uno schema per un disegno di programmazione dell'Ini Elativa pubblica. Infine, un monito. Gorla, invece, ha messo l'accento su due punti: «Non credo che, complessivamente, la situazione del Paese sia tale da permetterci di far pagare meno tasse. Per quanto riguarda le imprese, non è possibile che esse godano oggi degli stessi sostegni da parte dello Stato che abbiamo praticato negli anni della crisi del profittò». Una gelata, Insomma, contro ogni ottimismo di maniera ma, ha commentato Vlsentlnl, «Il Paese sia oggi che al tempi di Vanonl è più maturo delle forze di resistenza che si manifestano in sede politica». Ugo Bertone

Luoghi citati: Italia, Monza, Morbegno, Sondrio