Marcos riconfermato Oggi protesta Manila di Renata Pisu

Marcos riconfermato Oggi protesta Manila Il Parlamento filippino lo proclama vincitore Marcos riconfermato Oggi protesta Manila Convalidati anche i suffragi delle zone dove i voti superano il numero degli elettori - Nella notte messaggio tv del presidente - La Aquino: non cederò DAL NOSTRO INVIATO MANILA — Il Parlamento, ieri pomeriggio, ha dato 1 numeri definitivi: 10.807.107 voti per Marcos, 9.291.176 voti per Cory Aquino. A mezzanotte e un quarto, Marcos è stato proclamato presidente della Repubblica delle Filippine, Tolentino vicepresidente: pochi minuti prima, l'opposizione aveva abbandonato l'aula, dopo una seduta estenuante di oltre cinque ore, In cui 11 Parlamento, ovvero la maggioranza del parlamentari, appartenenti al partito di regime, ha dichiarato 'legali-, tutte le illegalità In questi giorni denunciate dalla Commissione elettorale. Alle due e mezzo la televisione ha trasmesso 11 discorso di ringraziamento di Marcos agli «eroi sconosciuti* di una battaglia sulla quale — ha detto 11 Presidente con voce Ispirata e tono farneticante — «( posteri narreranno molte leggende». Rivolgendosi agli attivisti che si sono distinti in questa campagna elettorale per il suo partito, Marcos ha ricordato: 'Abbiamo permesso ai nostri oppositori di insultarci, di attaccarci, di sporcarci di fango dimostrando così il nostro amore per la democrazia. La leggenda parlerà di voi, miei prodi, dirà che Marcos vi ha trasmesso la fiamma che gli arde in petto. La storia dirà: e venne il giorno in cui i filippini all'improvviso aprirono gli OCChi: Tutte le contestazioni sull'autenticità delle cifre Invla- te dalle circoscrizioni elettorali, o su altre evidenti anomalie, verranno prese In esame con comodo dal Tribunale speciale elettorale che ha tempo dodici mesi per pronunciarsi. Cosi 1 totali del voti delle varie circoscrizioni, scritti su fogli di carta senza le firme del presidenti e degli scrutatori o con firme Illeggibili e su busta non sigillata, sono stati giudicati validi. Sono stati conteggiati anche voti definiti «a improbabilità statistica», cioè quelli provenienti da zone In cui 11 numero di suffragi supera quello degli Iscritti alle liste elettorali. La truffa era stata annunciata, è stata compiuta. Marcos era e rimane pre Bidente, almeno per il momento. Cory Aquino, poco prima della proclamazione ufficiale del vincitore da parte del Parlamento, ha dichiarato «Noi non abbiamo mai dubitato che Marcos avesse il sostegno del suo Parlamento fantoccio, ma Marcos è finito. Nessuno lo riconosce come Presidente, il voto che gli manca è quello del popolo» La manifestazione dell'opposizione, una Messa nella grande piazza della Luneta, Renata Pisu (Continua a pagina 2 In ottava colonna) i Mntilla. Un sostenitore di Marcos, a sin., fa segno con la V, due avversari gli rispondono con la 1. di Lotta

Persone citate: Cory Aquino

Luoghi citati: Filippine, Manila, Tolentino