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D'Agostino prende appunti sui look «Bella là Berti figlia delle stelle» D'Agostino prende appunti sui look «Bella là Berti figlia delle stelle» Uno del Rlgheira SANREMO — Con 11 suo basco trapunto di perle e Santa Bernardette come spillone, 11 «lookologo» Roberto D'Agostino guarda 11 Festival e prende appunti. E 11 Festival gli dà ragione: •L'arte di apparire parla più forte della parola, e qui come dovunque non si può più sfuggire al Cattivo Gusto (mi raccomando, maiuscolo), l'unico movimento demassificante. Ognuno, qui, fa il suo spot, la sua pubblicità personale». Lo slogan di D'Agostino è •Più Berti, meno Berte». Dice che la prima era perfetta, .look da figlia delle stelle sulla rampa di lancio, con 1 buffer contenitivt sul fianchi». E la Berte? «Una metallara bene, dalla coreografia all'ecografia»: La prima sera, non gli è proprio piaciuta la Ooggl: «Classica nuova ricca, sem¬ brava la moglie del plzzicarolo neomillardarlo, col lampadario al collo». Fra le altre donne, lo ha sorpreso Marcella Bella, «con il tailleur yuppie, modello siculo in carriera», mentre ha trovato la Oxa «un vero bluff come cantante e artista, senta magnetismo. Il vestito era derivativo di Orace Jones e nulla più». Ce n'è anche per gli uomini: Arbore naturalmente perfetto, -giusto come quarantenne». Perfetti anche 1 Rlgheira, •fantastici fiammeggianti alla De Rege», ma •Luca Barbarossa era look fattorino del negozio accanto e Marco Armani stile "liquidiamo tutto"». Fra i «vecchi.? • Endrlgo alla nuovo povero, sembrava preoccupatissimo del mutuo. Bongusto? Un testimone di nozze con l'abito buono». m. ven. Critiche per la Goggi e la Oxa, stupore per Marcella-yuppie