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Rossi: a forse homo paura» VERSO JUVE-TORO Il presidente granata sfida Boniperti ; Rossi: a forse homo paura» «I derby passati non contano più quindi vale solo il prossimo, domenica» -1 giovani, i tifosi, gli incassi TORINO — Sergio Rossi, presidente del Torino, non tiene 11 conto del suol derby da gran capo granata: «Grosso modo dovrei avere un bilancio alla pari, ma mi interessa un solo derby, quello che si gioca domenica». Ha sessantatré anni, una vita variegata, frastagliata, vincente, del buoni soldi, qualche problema con il football. -Sapevo com'era, e anche cosa mi aspettava, ma non avevo osato prevedere tuffo: cioè le delusioni, i banditismi, le approssimazioni. Uno choc anche per chi arriva dal modo duro del lavoro, dell'economia, della finanza. E diciottomila paganti per TorlnoRoma, con gente poi che dice di tifare Tortilo, però lo,fa sciando al Sestriere, e se io non spendo i mtliardoni per acquistare qualcuno sono un pesslnio presidente». Oli place uno slogan: «Linea verde. I giovani, ansi i nostri giovani. Credo che finalmente la gente granata mi abbia capito in pieno quando ho detto chiaro che con i nostri bilanci non si fanno follie, e neanche spesone. Si lanciano i giovani, si punta a campionati decorosi. E a vincere il derby, si capisce. Il calcio non è, non è àncora sport così'scientifico da non poter essere sconvolto, stravolto con la volontà: domenica, per esemplo, con sana lotta in campo e sano, pacifico .Ufo fuori». Bel tipo, anzi gran tipo. Dicono che ormai nel Torino abbia messo cosi tanti miliardi da essere legato alla squadra anche per il fatto che. uno che la rilevi non c'è. «£' vero, ma sono legalo sentimentalmente, soprattutto sentimentalmente. Comunque Torino, laTorlnq granala ricca, che purè esiste, mi ha lasciato solo, diciamo pure che mi ha bidonato: promettevano interventi, e poi tutto quel che facevano era chiedermi la tessera gratis. Qualcuno ha dato qualche soldo: di nascosto, perché non. ti sappia, pare che tifare Torino sia una colpa, un handicap. Eppure il club adesso è sano,' ha dei bei giocatori. Voglio ri- ! cordare che era al fallimento,' e questo'nonostante che Pia- i nelli iti abbia messo dentro ■ tanti miliardi suoi, anche questo tengo a dire». E' allergico alle Interviste,' forse è timido. Va poco allo' stadio, domenica non ci sarà.r^ Afa non perché sono poco ti-" foso. Perché sono troppo tt/o-J so.posso morire di tifo». Ha.; fatto un'uscita abbastanza' clamorosa, dopo pochi mesi'; di' presidenza, coinvolgendo" anche 11 Coni nelle accuse di" immobilismo mentre il calcio/ muore di debiti: «E adesso" quelli del Coni si muovono,'.' per il calcio, come io volevo." Meglio che niente». Ma muo-" re questo calcio? 'Il calcio j com'è gestito adesso, sì. Il cai-" ciò in se stesso è invece im-" mortale. Il calcio, tanto perj dire, di quelli della curva Ma-: ratona. A proposito, voglio^ che si sappia che sé non ci; fossero stati, loro mal avrei* preso la presidenza, e che se loro sparissero sparirei anch'io». Cosa è per lui la Juventus?^ »E' la squadra da battere nel* derby: lealmente, onestamente. Batterla nella partitissima , anche perché batterla nell'in- ; sterne. del torneo è difficile, ; per non dire impossibile, Cer- : to non capisco una certa To- ' Vino: ci sono i due fratelli ; Agnelli che sanno di calcio, ', che sanilo apprezzare anche il \ Torino, e c'è un certo loro ', contorno che vorrebbe farci I sparire, con tutto quello di ' grave, di terribile che ciò si- '• gnificherebbe per una enorme ■ parte della cittadinanza, ma- \ lata di tifo granata come me, e disposta a tutto per non '< perdere l'oggetto di un amore ; autentico». E allóra? «£ allora Sergio Rossi rimane. Non ho da vin- \ cere nessuna scommessa, non ; ho da adempiere a nessun ; voto segreto fatto per le for- ; tune enormi del Torino. Non \ dico che lascio se vinco lo ; scudetto, e neppure che lascio | se la squadra va male. Sono ! qui, credo nel futuro, nel gio- ', vani, credo in Lerda, aspetto ! di più da Comi proprio perché I credo in Comi». Cosa pensa ! del lamenti di chi è presiden- ! te, e della coda di gente che ' aspira ad una presidenza? > •Che non è una situazione ; cosi semplice. C'è la fila per ; prendere il Milan, con i suoi, ; incassi. Non c'è stata, non ci ! sarebbe per il Torino, peraltro i netta situazione di tante altre • società». ! Torniamo al derby, per : chiudere: non è un limite del ! Torino, questa ossessione di ! volerlo vincere, • di volerlo ! possedere come bene massi- ! mo e talora unico? «Per chi sa i cosa è il derby, no. Quelli della Juventus lo sanno, come ! noi, e secondo me hanno pau- ! ra». Gian Paolo Ormezzano ' I ,i\ sirena di mano Bonincrli-Rossi, vista da Bruna, precede una sfida leale ma dura'