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Washington raccoglie le prove dei voti truccati nelle Filippine «Se è verp/ taglieremo i fondi» Washington raccoglie le prove dei voti truccati nelle Filippine «Se è verp/ taglieremo i fondi» DALLA REDAZIONE DI WASHINOTON WASHINGTON — Il negoziatore Philip Habib è partito per le Filippine con l'incarico di mediare tra Marcos e Corazon Aquino. Sullo stesso aereo viaggiava Alien Welnsteln, uno degli osservatori alle elezioni, rientrato temporaneamente da Manila domenica scorsa. Welnsteln ha 11 compito di fornire le prove del brogli di Marcos: «Se verranno alla luce — ha affermato il capo della Commissione Esteri del Senato, Lugar — Il Congresso sospenderà glt aiuti economici e militari alle Filippine». Con la missione di Hablb e con la minaccia di Lugar, gli Stati Uniti hanno tentato di prendere le distanze da Marcos. La dimostrazione di Impotenza data dal Presidente alla conferenza stampa dell'altro giorno ha suscitato reazioni cosi negative negli americani che la Casa Bianca ha deciso di correre al ripari. L'ambasciatore Usa a Manila Bosworth è già andato da Corazon Aquino per spiegarle che Reagan non appoggia 11 dittatore. Lugar, che agisce sempre dopo essersi consultato con 11 Presidente, ha rivolto 11 suo monito sull'assistenza militare ed economica. dopo un duro Intervento di un suo collega che si trova à Manila, 11 deputato Solarz, un democratico di New York. Solarz ha sostenuto che •secondo Informazioni giunte a Reagan, Marcos ha manipolato fino a 5 milioni di voti», con 1 quali Corazon Aquino avrebbe raggiunto il 60-70% delle preferenze. «Se risulterà vero — ha minacciato Lugar — voteremo contro ulteriori alu ti alle Filippine». Alla modesta marcia Indietro degli Stati Uniti, che con tlhuano però a voler evitare un confronto, ha contribuito la pubblicazione annuale del rapporto del Dipartimento di Stato sulle violazioni del di ritti dell'uomo In tutto 11 mondo. A proposito delle Filippine, 11 documento ha denunciato «l'esecufflone sommaria di civili, I casi di tortu¬ ra, gli arresti arbitrari, le incarcerazioni, i sequestri com-, piutl dalle Forze Armate o da quelle di polizia, specialmente nelle province». Compilato prima della campagna elettorale, il rapporto non ha potuto tener conto delle violenze che l'hanno accompagnata, Il Dipartimento di Stato, anzi, ha messo in rilievo che molte atrocità sono conseguenza del conflitto con 1 guerriglieri comunisti «che hanno significativamente aumentato gli attentati ed elevato il terrorismo a .strumento politico». Sulla missione di Habib, 1 portavoce non hanno voluto fare commenti. Gli obiettivi generali sembrano essere il contenimento del potere di Marcos, con una partecipazione dell'opposizione al potere, e un Impegno a nuove elezioni nel giro di due anni. Ma a Washington si teme che l'intervento di Hablb sia tardivo e Inutile: soltanto la cattiva salute potrebbe indurre Marcos a cedere.