Nel «salotto d'Europa» i 6 lampadari hanno brillato sui balli delle maschere

Nel «salotto d'Europa» i 6 lampadari hanno brillato sui balli delle maschere Nel «salotto d'Europa» i 6 lampadari hanno brillato sui balli delle maschere • Ho voluto dare qualcosa a Venosta perché è una città che amo, anche se lavorare per leti sempre difficilissimo, a causa dei suoi delicati equilibri.. Cosi Paolo Caoduro, uno del titolari della «Caoduro Spa» — azienda di Vicenza all'avanguardia in campo europeo nella produzione di lucernari — ha spiegato la sua decisione di intervenire nell'arredo di piazza 8an Marco, in occasione del carnevale. Sei lampadari in alluminio e metacrllato (materiale termoplastico slmile al plexiglas), costruiti nell'azienda vicentina hanno infatti illuminato a giorno 1 balli delle maschere, giunte a migliala nel «salotto d'Europa». . ' L'invito era stato rivolto a f'Caociurb^a! régtètà-'del carnevale in piazza, Bruno Tosi,' e l'imprenditore aveva accettato con entusiasmo. Era ciò che ci voleva per affrontare gli innumerevoli problemi di natura fisica, meteorologica e burocratica, che si sono subito presentati. «// progetto originale — ricorda Caoduro — prevedeva l'installartene di Un unico lampadario al centro della platea, ma il peso, non meno di 8-9 quintali, è stato giudicato eccessivo e abbiamo scelto di dividere i punti luce in sei agglomerati, ciascuno con 300 lampadine». Nella realizzazione di questo progetto, Ideato dall'architetto Silvano Faresln, sono state impegnate 15 persone, che hanno lavorato per 1500 ore sotto la guida dell'architetto canadese John Mao. Itóiiald,: Lunedi, aila Svigli ladell'apertura ufficiale del Carnevale, tutto era pronto, ma a quel punto sono sorti altri problemi. Caoduro, infatti, dapprima è stato costretto a rivolgersi, per 11 montaggio, alla «Sev» di Vicenza, in sostituzione . di un'altra impresa che aveva dato forfait, poi ha dovuto chiedere alla Commissione di vigilanza per gli' spettacoli pubblici un permesso di cui nessuno gli aveva parlato precedentemente. Dopo altre vicissitudini, comunque, e grazie all'opera degli Ingegneri e degli architetti dell'azienda, che hanno lavorato una notte Intera per completare la relazione tecnica richiesta, venerdì mattina si è arrivati ad una conclusione. ■ -■ E' stato - «Hora <cho .final'» { mento' ; ' dopo oh e la,eawrinten-. dente al monumenti, Mar¬ gherita Asso, su richiesta della stessa Commissione, ha espresso parere favorevole, la «Caoduro» ha avuto il sospirato permesso. L'autorizzazione tuttavia non gli è stata concessa prima che l'architetto Faresln, quale autore del progetto, si assumesse. l'Intera responsabilità f «Proprio quel giorno — ricorda Paolo Caoduro — la Protettone Civile ha lanciato allarme per una nuova onda- ■ : ta di maltempo ecce/rionale, ma abbiamo accettato ugualmente di assumerci questa responsabilità, a dimostrartene' della serietà del nostro operato. Basti pensare che i cavi destinati a sorreggere ciascuno dei lampadari, per un peso ; compro di 70 miofKa&te^ portare 2500*. . ..,

Persone citate: Bruno Tosi, Caoduro, John Mao, Paolo Caoduro

Luoghi citati: Europa, Vicenza