Saper spendere per uno studio medico

Per uno stadio medicoj i Saper spendere Per uno stadio medicoj i j E' possibile adibire a quest'uso un Alloggio se il regolamento di condominio lo prevede Sarebbe distensivo se in' un condominio di dieci o più plani potesse regnare l'atmosfera quieta che contraddistingue una villetta unifamtgltare: nessun contrasto nelle decisione da prendere, un consulto semplice tra marito e moglie, tutto risolto. Ma la realtà condominiale è all'Insegna delle contese e del contrasti. E' : norma che qualche edificio si contraddistingua per la presenza di sole abitazioni, ma è altrettanto legale che in altri siano presenti negozi, bar, come uffici o studi professionali. A qualcuno questa possibilità non place. Un lettore, che chiede l'anonimato, scrive: • Sono proprietario di un appartamento che si è reso recentemente libero per ti rltorno.deglt inquilini pensionati alla casa di campagna. Poiché proprio nello stesso periodo un mio famigliare era alla ricerca di un locale per studio professionale medico sarei ben lieto di favorirlo. L'alloggio è al secondo piano. Ma parte dei condomini hanno espresso parere sfavorevole. Nel regolamento di condominio sta scritto che "le unità immobiliari potranno essere cosi destinate: plani terreno e superiori ad alloggi di civile abitaeione, uffici commerciali e professionali, laboratori artigiani Snqdcscnplennefspdactèesvsmrclft non rumorosi. Alla luce di questo potrebbe l'assemblea di condominio .deliberare con la destinazione d'uso a studio professionale medico?». ifit Slamo sul campo minato delle sottigliezze Interpretative, anche se ciò che il lettore riferisce come scritto nel regolamento condominiale pare chiaro e non equivocabile. Sottolinea infatti l'avv. Piera Bessl, consulente dell'Unione piccoli proprietari: «La possibilità di adibire alloggi di civile abitazione a uffici commerciali e professionali, laboratori artigiani non rumorosi, è registrata nel regolamento e come tale valida. Non esiste dunque uno specifico divieto ad uno studio professionale». Ma qui si tratta di studio medico e a ciò non esiste un riferimento altrettanto specifico. Precisa perciò 11 legale: «E' difficile risalire all'effettiva volontà del contraenti, per cut una regola precisa di interpretazione non sussiste. Si dovrà quindi fare riferimento alla norma dell'art. 1371 del codice civile :"La clausola dubbia dovrà in ogni caso risolversi ed Interpretarsi in senso favorevole al condominio obbligato". Ma sul problema la giurisprudenza si è più volte espressa con sentenze discordi. •Tuttavia, visto che nel regolamento si parla di possibilità di destinazione degli alloggi ad ufficio professsionale, senza alcuna specificazione ulteriore, e polche non è espressa alcuna limitazione concernente l'attività medica, che è pur sempre un'attività professionale, ritengo che il condomino possa adibire l'appartamento a studio professionale medico.. L'assemblea non potrebbe opporsi soltanto con una delibera, ma dovrebbe ricorrere al magistrato per sciogliere il nodo Interpretativo. * L'appello di Ivo per l'e¬ satta ricetta del tradizionale •bicerin» e stata accolta da Ornella Ciani di Moncalierl che scrive: -A me è stata insegnata così (dosi per quattro persone): Scaldare un litro di latte, aggiungere 70 gr di cacao è 200 di tucchero, amalgamare bene e servire caldo». Ma dove sta 11 caffè? Non è questo,- purtroppo, l'autentico .bicerin., descritto Invece In questo modo dalla scrittrice Elisa Orlbaudl Rossi nel suo libro' •Quella Torino» (ed. Longanesi), come ci ha indicato 11 signor Oatteo: «i7 cameriere porge tre alti recipienti fumanti: uno contiene latte caldo, l'altro cioccolata liquida molto calda, il terto caffè bollente.... quindi dobbiamo decidere se la "stissa" (goccia) da versarsi nel bicchiere sia di latte o di caffè». Insomma, quel che ognuno, a suo gusto, preferisce. E a questo si aggiungeva naturalmente zucchero e si accompagnavano biscotti diversi, dal torcetti al savoiardi, tutti egualmente appena sfornati. * Da Bianca delle conserve «drinfc vitaminico: tagliare a penti e frullare pochi secondi set mele dolci sbucciate, sei carotine tenere raschiate, unire il succo di un'arancia, due cucchiai di miele d'acacia». Simonetta

Persone citate: Elisa Orlbaudl Rossi, Longanesi, Ornella Ciani, Piera Bessl

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