Borsa sempre record

Borsa sempre record L'indice Comit ( +1,1%) trainato dai titoli industriali Borsa sempre record Verso una soluzione per Cabassl MILANO — La Borsa ha messo Ieri a segno un nuovo primato: +1,16% secondo l'indice Comit giunto ormai alla vetta di 510.67. Dall' Inizio del 196611 rialzo 6 stato superiore al 13% e anche gU osservatori più ottimisti sono stati spiazzati dalla vitalità di un mercato che non ha certo avuto nel fondi (a gennaio l'Investimento del fondi azionari in Borsa è cresciuto di 400 miliardi contro 1 mille miliardi destinati al titoli dello Stato) 11 principale protagonista della crescita. Di fronte a tanta vivacità (favorita dalla caduta del prezzi petroliferi) passano In secondo plano 1 pur consistenti problemi tecnici legati all'abbinamento delle liquidazioni. Di rilievo, ieri, la marcia sicura delle Fiat giunte nel dopo alla soglia delle 7200 lire mentre la Montedison, finora uno del titoli meno seguiti, è balzata a un livello vicino alle tremila lire. Grande attenzione per Mediobanca, Olivetti è, in particolare, per la Bui toni che ha registrato una crescita pari al 5,2% mentre le azioni di risparmio sono state rinviate per eccesso di rialzo. E' opinione generale del mercato che 11 titolo alimentare controllato da De Benedetti possa riservare grosse sorprese. Notevole attenzione anche per 1 titoli assicurativi (In particolare la Ras) e alcuni valori bancari. OABASSI — Fino alla tarda serata di Ieri non era maturata alcuna decisione della Consob sulla riammissione del titoli Ausonia, De Angeli e Paramani nonostante diversi Incontri con i legali della lussemburghese Interpart. Pare perù più definito 11 progetto di cessione da parte di Cabassl delle società, Sara la Sasea, la società quotata alla Borsa di Ginevra e presieduta "dall'ex presidente della Confederazione elvetica Nel lo Cello (la mente finanziaria è l'ex responsabile finanzia' rio dell'Eni, Florio Fiorini), a rilevare, attraverso un ingresso nella Flnpart o dlret' tamente nell'Ausonia, le so cletà quotate. Verrà acquisita la Paramani di Torino a cui saranno destinati i mezzi fi¬ nanziari per rilevare la Ultrocchl e alcuni alberghi (tutte proprietà dell'Ausonia). Sarà poi la volta della ricapitalizzazione dell'Ausonia (che dovrà disporre di un capitale intorno ai 150-200 miliardi) mentre 1 progetti per la De Angeli sembrano più remoti. Per il momento, però, sicura solo la cessione da parte di Cabassl dell'Ausonia mentre il discorso non è completato per De Angeli e Paramatti. Non 6 chiaro se la Sasea (che ha rilevato di recente una quota della Tamoil) agisca da sola o in cordata con alcuni immobiliaristi e la banca Paribas. FAEMA — Anche Ieri l'asta per 1 titoli della società controllata da Paolo Oamboni è slittata peroni l'affluire delle richieste ha fatto salire il prezzo oltre il massimo previsto. Oggi, ultima giornata, ci sarà l'assegnazione .dei tre milioni di titoli, probabilmente al prezzo massimo di tremila lire e con un riparto. ZUCCHI — Pietro Marzotto è entrato Ieri nel consiglio della società la cui assemblea ha dato il via libera all'aumento di capitale e al prestito obbligazionario (5 milioni di titoli saranno sottoscritti dalla Marzotto) che consentiranno l'ingresso di 42 miliardi destinati all'acquisto della Bassetti epa. Ugo Bertone Indice COMIT base 1972 = 100 til l R) lni

Persone citate: Cello, De Angeli, De Benedetti, Florio Fiorini, Paolo Oamboni, Paramatti, Pietro Marzotto, Ugo Bertone

Luoghi citati: Ausonia, Ginevra, Milano, Torino