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il pm: i 2 ragazzi di Verona firmavano i delitti «Ludwig» WB(mSUmmmfif9m$ — alkua aaa —■—n r. ,,- nii.-l.- bilie» hrT»"»*n Chiesto il rinvio a giudizio, il processo forse in autunno il pm: i 2 ragazzi di Verona firmavano i delitti «Ludwig» WB(mSUmmmfif9m$ — alkua aaa —■—n r. ,,- nii.-l.- bilie» hrT»"»*n RO INVIATO VERONA — Per 11 pubblico ministero Francesco Pavone non ci sono dubbi: Wolfgang Abel e Marco Furlan, 1 «ragazzi-bene» di Verona, hanno messo insieme la catena di delitti firmati «Ludwig.. Il sostituto procuratore ha chiuso la requisitoria scritta sulle feroci imprese d'ispirazione neonazista, chiedendo 11 rinvio a giudizio del due giovani per omicidio continuato e strage. Un peso enorme sulle spalle di Wolfgang Abel e Marco Furlan, venuti dalla borghesia e protagonisti, secondo 11 rappresentante dell'accusa, di una criminalità che s'è estesa per sette anni. Una «Ideologia» sanguinarla, fondata sull'odio nel confronti di girovaghi, prostitute, omosessuali, preti poco tradizionalisti, e verso frequentatori di sale da ballo, di cinema a luci rosse. Delitti le cui rivendicazioni, In genere fatte pervenire per lettera, recavano il segno sinistro della svastica e la sigla «Ludwig*. Abel e Furlan, 26 anni entrambi, insospettabili fino al 4 marzo dell'84, quando vennero bloccati mentre stavano per appiccare il fuoco con la benzina alla moquette della discoteca «Melamara» di Ca¬ stiglione delle Btiviere. nel Mantovano: sulla pista, c'erano decine di ragazzi. Da Castiglione delle Btiviere a Verona, per una resa del conti di quell'organizzazione sino ad allora fantomatica che, dopo ogni impresa criminosa, mandava messaggi con la firma «Ludwig». Wolfgang Abel e Marco Furlan di fronte ad un cumulo di sospetti. Si rievocarono assalti la cui paternità era sempre la stessa. Il primo risale al 25 agosto del '77: un nomade, Guerrino Spinelli, mori nella sua auto' data alle fiamme, alla periferia di Verona. L'anno dopo, il 18 dicembre, un giovane padovano, Luciano Stefanato, fdtcus2vusntusc2bv fu ucciso ^"Coltellate, e 111* dicembre del '79 la stessa sorte toccò al cameriere Claudio Costa, a Venezia. Ecco di nuovo la furia omicida il 20 dicembre dell'80: una prostituta vicentina assassinata a colpi di coltello. Il 25 maggio dell'anno successivo, Il tragico rogo a Verona In una casamatta che s'affaccia sull'Adige, dove passava la notte un gruppo di diseredati: vi morì Luca Martlnottl, uno studente torinese che s'era fermato soltanto per curiosità tra quel giacigli. Il 20 luglio dell'82 due frati, Gabriele Plgato e Giuseppe Lovato, assaliti, massacrati mentre stavano salendo verso li santuario di Monte Berico, nel Vicentino. E l'anno dopo, Il 26 febbraio, padre Armando Blson assassinato con un martello al ritorno dalla Messa. Il 14 maggio dell'83, un'altra incursione: quella al cinema «Eros» di Milano, la sala data alle fiamme, la morte di sei persone. E l'8 gennaio dell'84 un morto e sette feriti nella discoteca «Llverpool» di Monaco di Baviera, Incendiata. Una lunga storia atroce con la firma «Ludwig». Wolfgang Abel e Marco Furlan a rispondere davanti agli ln- Trurrenti di questa paternità, di questo percorso criminale. Nell'aprile dello scorso anno 11 giudice Istruttore Mario Sannite emise un mandato di cattura nei confronti del due giovani, Incriminandoli per tutti 1 deUttl rivendicati dalla •organizzazione». Ora, le conclusioni di Francesco Pavone. Nell'istruttoria, c'è anche la disavventura di Silvano Romano, professore all'Università di Pavia, finito dentro l'inchiesta per aver telefonato al rabbino di Padova avvertendolo che avrebbe potuto essere una delle vittime di Ludwig. Lo fece soltanto perchè s'era dedicato ad uno studio sulle possibili mosse degli assassini, spiegò lo smarrito ricercatore. Arrestato e scarcerato pochi giorni dopo. Silvano Romano dovrebbe uscire Indenne da questa vicenda: 11 pubblico ministero ne avrebbe chiesto 11 proscioglimento. Per Abel e Furlan, deciderà Mario Sannite. Ma a questo punto 11 rinvio a giudizio appare scontato. I due «ragazzibene», seminfermi di mente secondo 1 periti,' dovrebbero affrontare la Corte d'Assise di Verona. Il processo forse sarà celebrato In autunno. Giuliano Marchesini