Nuzzolese, senza titolo

Nuzzolese, senza tìtolo ( LA MOSTRA NEL CHIOSTRO DELLO JUVARRA ) Nuzzolese, senza tìtolo Un'ampia mostra antologica di recente allestita da Renaldo Nuzzolese nella galleria del Chiostro juvarrlano di San Filippo, ha offerto un panorama essenziale delle più caratterizzanti ricerche visive da lui condotte fin dal primi Anni 50. Datano da allora, infatti, le esperienze strutturaliste cui, con,alcuni colleghl, egli si dedicò nell'ambito del. gruppo «Ti. zero» che accanto all'impegno creativo venne sviluppando anche un'opportuna divulgazione culturale. La recente esposizione ha compreso una sessantina di titoli, con un centinaio di elementi figurali, tra dipinti, strutture lignee e collages, chine c carboncini. Frequente l'indicazione •S.T.» (Senza Titolo) per sottolineare l'autonomia compositiva di quelle Ideazioni ri¬ spetto alla realtà, lasciando intuire 11 senso squisitamente astratto assunto dalle formespazio cui di mano In mano Nuzzolese approdava. Fasci di linee più o meno fitte, parallele o incrociate a losanga, a volte percorse da qualche più pronunciata nervatura grafica bastano a far vivere delle Immagini nelle quali.!a luce assume un ruolo altamente ■ suggestivo. Più tardi Nuzzolese vi ha sostituito degli equivalenti ponderali, cioè elementi in cui entrano le più semplici figure geometriche (11 quadrato o 11 cerchio, con rettangoli e triangoli) di cui l'artista si vale, non senza dar loro certe emblematiche sottolineature ' cromatiche. In seguito egli ha cercato nuove soluzioni linguistiche, rendendo più essenziale una. formulazione nella quale poche linee spezzate e qualche altro elemento grafico, calati nell'ambito d'una persistente struttura, diventano 1 protagonisti necessari d'un mondo di1 immagini rigorosamente stilizzate. Dalle graffiate superflcl se-' gnate dall'Inchiostro del Notturno (1036) alle Scale croma-, tiche (1073) e ai recenti Concetti 11 «percorso» di Nuzzole-' se dà in complesso la sensazione ch'egli sia riuscito a far propri i meccanismi più intimi della realta, cosi da poterne comunicare l'Idea poetica nell'ambito d'una, propria prospettiva estetica. an. dra.

Persone citate: Concetti, Nuzzolese, Renaldo Nuzzolese