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Auditorium, ritorna il bulgaro Tchakarov DIRIGE L'ORCHESTRA RAI Auditorium, ritorna il bulgaro Tchakarov Stasera alle 21 (Auditorium) per l'Unione Musicale concerto del Quartetto Orlando (due violini, viola e violoncello), che detiene forse il record dell'internazionalità: formato da un francese, un tedesco, un austriaco e un romeno, ha la sua base in Olanda. Il [-•complesso "pfàentevà =»<« WQàkrtétiò' WftPMtAoH^in 95 di Beethoven, il Secondo quartetto op.l7di Bartòk e il Quartetto in sol maggiore K. 387 di Mozart. Domani (ore 20,30) e venerdì (ore 21) sempre all'Auditorium si avrà il gradito ritorno di Emil Tchakarov alla testa dell'Orchestra Rai. Il maestro bulgaro, che è stato allievo e assistente di Karajan, dirigerà un programma di si¬ curo successo: di Musorgski) il concerto-fantasia Una notte sul monte Calvo e Quadri di una esposizione nella versione orchestrale di Ravel, che ha saputo brillantemente ricreare in una incredibile varietà di timbri i bagliori e le asprezze dell'originale per pianoforte/^ *»l«8ft'> -■•«="■• !aJtor»feetdfia (pVeved»!ancìtèi l'esecuzione del Concerto n. 2 op. 126 per violoncello e orchestra di Sctostakovic. Composto nel 1966 e dedicato a Rostropovic come il primo, esso appartiene al cosiddetto »terzo stile» del compositore scomparso dieci anni fa. Per il solista l'opera presenta difficoltà molto ardue anche in fatto di tenuta: il violoncello èsempre impegnato. ). o. '■