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Indiziato di truffa direttore del Gasine Venezia, non segnalò le irregolarità? Indiziato di truffa direttore del Gasine dal nostro corrispondente VENEZIA — Nell'Inchiesta sulle presunte Irregolarità avvenute al Casinò di Venezia, condotta dal giudice istruttore Felice Casson, è stato raggiunto da una comunicazione giudiziaria emessa dal sostituto procuratore Gabriele Ferrari il direttore della casa da gioco veneziana, Marcello Baretton. Secondo quanto si è appreso, nella comunicazione giudiziaria si farebbe l'ipotesi che Baretton avesse omesso di segnalare alla magistratura alcune irregolarità. Frattanto l'inchiesta prosegue con gli Interrogatori di alcuni testimoni, mentre la prossima settimana verranno sentiti gli imputati detenuti. Il giudice Casson, che sulla vicenda mantiene 11 più stretto riserbo, ha comunque lasciato capire che per 11 momento non sono previste ul¬ teriori Iniziative giudiziarie. Nell'indagine, come si sa, sono implicate 47 persone, accusate, a vario titolo, di truffa e associazione per delinquere. Nel giorni scorsi, secondo alcune voci diffuse a Venezia, veniva ipotizzato un collegamento tra la vicenda delle irregolarità al casinò veneziano e lo scandalo delle tangenti. Per quanto riguarda quest'altra Inchiesta, un intero baule di documenti sequestrati nel giorni scorsi 6 al vaglio della magistratura e della polizia veneziane che intendono far piena luce.. Avviata dal sostituto procuratore della Repubblica Fojadelil, sulla base di quanto rivelato alla magistratura umbra dall'Imprenditore trevigiano Roberto Coletto, l'Inchiesta prosegue con gli interrogatori di alcuni testimoni, g-b.