Mosca, esultano madre e fratello «Lui non si faceva troppe illusioni»

Mosca, esultano madre e fratello «Lui non si faceva troppe illusioni» Mosca, esultano madre e fratello «Lui non si faceva troppe illusioni» Tace la stampa sovietica MOSCA — Ida Milgrom, la madre di Anatoli Sciaranski, ha temuto fino all'ultimo, ma quando un giornalista occidentale le ha confermato che l'odissea del dissidente era davvero terminata, ha esultato: «Vorrei che una slmile felicità entrasse in tutte le case di quanti soffrono in questo Paese. Spero che ogni persona desiderosa di andarsene ottenga 11 permesso, La donna, che ha 77 anni, non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sulla possibilità di raggiungere il resto della sua famiglia in Israele, ma ha confermato che è sua intenzione farlo appena possibile. Per il momento vuole solo godersi «questa Immensa gioia: non riesco a crederci, dopo tutti questi anni difficili», anche se lamenta che Anatoll ha trascorso in carcere «nelle condizioni più orribili la parte migliore della sua vita, gli anni più creativi». Boris, il padre, è morto il 6 gennaio 1980, proprio il giorno del compleanno dt Anatoli. Dal 1978, quando è stato condannato a 13 anni di carcere per spionaggio, il dissidente ha avuto contatti molto sporadici con i parenti. L'ultimo colloquio con la madre risale al gennaio dello scorso anno, mentre la sua lettera piti recente è arrivata <un mese fa. Mentre la signora Sdaranskl rammenta ancora che «per nove anni non sono andata nemmeno una volta a dormire senza pensare a Tolya» (il soprannome del figlio), il fratello, Leonld, riesce solo a commentare «è meraviglioso, lo debbo dire a tutti». Alla domanda se interpreta la liberazione come un segnale di una maggiore disponibilità del Cremlino nel campo del diritti umani ha risposto «spero proprio di si». / mezzi di informazione soj vietici hanno taciuto lo scamI blo dt prigionieri.

Persone citate: Anatoli Sciaranski, Mosca ? Ida

Luoghi citati: Israele, Mosca