Sciaranski libero: «Grazie Reagan»

Sciaranski libero: «Orane Reagan» Il dissidente sovietico, consegnato a Berlino, si trova già in Israele con la moglie Sciaranski libero: «Orane Reagan» Tremila persone l'hanno accolto cantando il tradizionale benvenuto ebraico - Forse la coppia abiterà in una comune TEL AVIV — Libero, finalmente. Il dissidente sovietico Anatoli Sciaranski è da Ieri a tutti gli effetti un cittadino israeliano. L'ambasciatore di Gerusalemme nella Repubblica federale gli ha consegnato 11 passaporto a Francoforte, poco prima che si Imbarcasse, con la moglie Avital, per Tel Aviv. Poche ore avanti, alle 10.65. si era lasciato alle spalle la cortina di ferro, accolto dall'ambasciatore Usa a Berlino. Finisce cosi un'odissea personale che .ha commosso 11 mondo ed impegnato a un «disgelo umanitario» l'Unione Sovietica di Gorbaclov. Conscio di questo, Anatoll Sciaranski ha riservato al presidente americano Reagan le prime dichiarazioni (e anche la prima telefonata) In terra d'Israele. Un «grazie» pubblico, fra 1 tremila In festa dell'aeroporto Ben Ourlon. . Il rilascio, dato per Imminente ormai da giorni, eppure ancora esposto agli Incerti di una trattativa delicata, 6empre sul filo della rottura, &[ una trattativa delicata, sempre sul filo della rottura, è avvenuto In quattro, lunghi minuti, fra le 10,61 e le 10,55 di Ieri. Scenarlo, 11 ponte Qllcnlcke, una larga passerella In ferro che collega le due Berlino e che, come il Check Polnt Charlte, può raccontare molte storie di spionaggio e continuerà a lungo a Ispirare 1 giallisti, Sciaranski arriva su un pulmino all'estremità, orientale. Con lui, gli altri uomini dello scambio, tre «spie» occidentali che la Germania comunista rilascerà un poco più tardi in cambio di agenti pizzicati all'Ovest. Sei minuti d'attesa, poi il dissidente d'origine ebraica sale sull'auto dell'ambasciatore Usa a Berlino Est. A metà del ponte, che traversa le acque ghiacciate dell'Havel, lo rileva 11 rappresentante diplomatico americano nella Repubblica federale. Poi la partenza In aereo per Francoforte. In serata l'arrivo a Tel Aviv, (A pagina 4 serviti di Mario Clrlello e Giorgio Romano). mmnmnmm^mmamk^mSBmmmmLmm^mmmm mmnmnmm^mmamk^mSBmmmmLmm^mmmmkmBmammnam.Berlino. Anatoli Sciaranski, a sin., con l'ambasciatore americano Buri subito dopo lo scambio (Ansa)

Persone citate: Anatoli Sciaranski, Avital, Buri, Giorgio Romano, Havel, Mario Clrlello, Reagan