Bernet, concerto di luce e di colori

Bernet, concerto di luce e di colori Musiche dal «Gallo (Toro» Bernet, concerto di luce e di colori TORINO -- Programma volutamente ■ leggero per il ' 'giovedì grasso all'Auditorium della Rai. Il direttore Dletfrled Bernet ha eseguito tre pezzi (Preludio, cavalcata e pantomima) da Hftnsel e Oretel di Humperdink, postwagneriano che si ricorda del Flauto Magico e riesce a favoleggiare con leggerezza, trattando l'orchestra con grande sensibilità coloristica. Bernet l'ha messa opportunamente In rilievo, passando poi ad altre pagine che hanno nel senso del colore la loro ragion d'essere: sono i Quattro quadri musicali op. 33 bis dalil'opera II gallo d'oro, di Rimski-Korsakov, gradito horsd'oeuvre di quella che sarà l'esecuzione completa, in programma nel cartellone del Teatro Regio per t prossimi mesi. Ancora fiabe nella seconda parte: la Marcia e lo scherzo daH'Amore delle tre melarance di Prokoftev mostrano la sensibilità visiona 'ria d'un maestro della moder- 1 nttà. i Qui la luce, invece di sfumare e confondere gli oggetti nell'alone azzurrino del mito, li investe implacabile, tanto da renderli irreali in una sorta di allucinante evidenza Impegnata su tutti i fronti e guidata con slancio da Bernet, l'orchestra ha suonato assai bene, intervallando, su¬ bito dopo, la voce dell'attore FerruocioSolerl in una spiritosa esecuzione del notissimo Pierino e 11 lupo. Notissimo, intendiamoci, a chi, per una ragione o per l'altra, ha dimestichezza col mondo dei bimbi: meno al normale pubblico dei concerti, per il quale un'esecuzione della spiritosa favola 'di Prokofiev costituisce pur sempre una rarità. Rarità gradita, a giudicare dagli applausi che l'altra sera^hanno accolto la fine del concerto. p. gal.

Persone citate: Bernet, Gallo, Korsakov, Prokofiev

Luoghi citati: Torino