Ceuta e Melilla, bufera sull'«impero» spagnolo

Ceuta e Melilla, bufera suir«impero» spagnolo Ceuta e Melilla, bufera suir«impero» spagnolo Migliaia di marocchini nati nelle due enclaves rischiano l'espulsione RABAT — Da più di un mese le città spagnole di Ceuta e Melilla, ultimi resti dell'impero spagnolo d'oltremare sulla costa marocchina del Mediterraneo, vivono in un'atmosfera antiaraba la quale ricorda — si afferma a Rabat — l'Aìgerla francese del 1961. Gravi incidenti, con vittime, si sono avuti durante una recente, pacifica manifestazione di donne musulmane a Melilla. L'esplosione di collera collettiva e 1' urlo fra le comunità sono scaturiti dalla legge ••sui diritti e sui doveri degli stranieri», legge che dal 31 gennaio avrebbe fatto dei 50 mila marocchini nati nelle due «enclaves.. cittadini stranieri, passibili di espulsione, senza preavviso; L'entrata In vigore di questo decreto è stata rimandata al primo marzo, data alla quale — si rileva in Marocco — gli abitanti veramente autoctoni delle due zone rischiano di diventare manodopera straniera in situazione illegale, pur essendo a casa loro. Il presidente del partito centrista marocchino, Dey Ould Sidi Babà, ha sostenuto che 11 governo socialista spagnolo si comporta più «fasclsticaménte» di quello di Franco, che aveva un minimo di rispetto per 11 musulmani. Secondo ambienti politici di Rabat, l'obiettivo reale perseguito dalla Spagna con la nuova legge è quello di confermare la «hispanl dad» di Ceuta e Melilla, rln novando lo spirito da ero ciata che portò alla conqui sta di quelle città per la co ronn di Castlglta nel XV se colo. Sta di fatto però che In ternazlonalmente le due città non vengono conslde rate come appartenenti al territorio nazionale spagnolo di piena sovranità e che la Comunità Europea non le ha incluse nel trattato di adesione spagnolo alla Cee: In pratica, Ceuta e Melilla sono state escluse, il primo gennaio, dalle frontiere doganali dell'Europa comunitaria. Intanto 11 riconoscimento di Israele da parte di Madrid avrebbe sollevato entusiasmo a Ceuta e Melilla. Attualmente nella sola Melilla resiedono 1200 israeliti, per lo più di origine marocchina. Ma — si dice a Rabat — ambienti spagnoli della città avrebbero già chiesto al rappresentante d' Israele a Madrid di aprire un ufficio a Melilla, e proposto 11 gemellaggio con Halfa. Inoltre vorrebbero creare un'associazione d'amicizia con Israele e aprire il porto franco di Melilla alla marina mercantile e militare Israeliana. Tutto ciò induce ovviamente 11 Marocco ad affilare la lama delle sue rivendicazioni

Persone citate: Halfa