Pirelli inarrestabile in una Borsa incerta

Pirelli inarrestabile in una Borsa incerta L'indice (+ 0,53) sfiora ormai «quota 500» Pirelli inarrestabile in una Borsa incerta MILANO — Dopo una partenza brillante, il mercato ha chiuso in rialzo contenuto una mattinata che ha visto, a fasi alterne, colpi di freno e di acceleratore: l'indice Coma è finito a 495,26 con un progresso dello 0,53%. A certi prezzi, infatti, sono spuntate le vendite, mentre la stessa ascesa del listino ha finito per consigliare prudenza. Nonostante ciò. alcuni titoli hanno toccato nuovi massimi, come la Pirelli Spa che ha segnato un progresso ulteriore del 5,6% nell'ordinaria e del 4,6% nella risparmio, trascinando in su anche la Pirellina. Al centro di una attività sostenuta sono stati anche diversi bancari, tra cui Comit (+3,4%) e Mediobanca che, dopo aver oscillato tra 141 mila e 145 mila, ha terminato con una flessione dello 0,8%. Per quanto riguarda Comit, l'istituto ha in corso un'importante operazione con raddoppio del capitale, mentre il bilancio 1985 evidenzierà risultati particolarmente brillanti. L'interesse insistente per Mediobanca viene Invece spiegato dagli operatori con ipotesi di frazionamento del titolo e di acquisti da parte di investitori istituzionali, ita llani e stranieri. Molto richieste anche le Fiat, le Bastogi e alcuni valori particolari come Acqua Marcia, Mondadori (al nuovo massimo di 8000 lire) e Danieli. Infine, dopo settimane in sordina, ieri hanno ripreso vita i titoli Iri, probabilmente anche in base alla constatazione che erano rimasti indietro rispetto al resto della quota. Le Sip sono salite a 2815, le Stet a 3849. Alitalia ha guadagnato il 2.8%. Sirti il 2%. Irregolari 1 titoli di Pesenti, con Bastogi e Tosi in rialzo, Italmoblliare in flessione. Bene Olivetti che si è portata a 10.500 lire e Cir a 7540. Sempre richiesta Buitoni (che ha concluso l'acquisto di un'azienda produttrice di sottaceti) e Sasib. Tra i titoli del gruppo Fiat sono di nuovo salite Ifl, Magneti e Unlcem In giornata di assestamento il gruppo Montedlson, con Standa che perde oltre l'8%, Tra 1 bancari sono miglio¬ rati Agricoltura e Lavoro, Banco Roma e Credit. Irregolari gli assicurativi, con buone performance di Sai e Toro; ribassi per Generali, Abeille. Italia. MONTKFIBBE — Buone notizie dalla controllata Montedlson che ha chiuso il 1985 con un utile triplicato: oltre 30 miliardi contro i 10 del 1984; il dividendo sarà di 75 lire (33 lire nel 1984). Le vendite consolidate del gruppo hanno superato 1 1000 miliardi (+20%). di cui 684 (61%) sul mercari esteri, gli investimenti sono ammontati a 46 miliardi. Anche alla luce di questi dati, 1 vertici aziendali riconfermano la volontà di riportare il titolo in Borsa. RECORDATI — Un aumento di capitale da 10,5 a 24,8 miliardi, con una raccolta di mezzi per 41,2 miliardi, è stato approvato ieri dagli azionisti. Sarà attuato in forma mista: gratis da 10,5 a 11,5 con azioni ordinarie da assegnare in ragione di 1 ogni 10 a pagamento con titoli ordì' nari, al prezzo di 4000 lire (di cui 3000 di sovrapprezzo) da assegnare 1 ogni 5 possedute prima dell'aumento gratuito e titoli da risparmio al prezzo di 3000 lire (2000 sovrapprezzo) in ragione di 1 ogni ; (sempre prima della assegna zione gratuita). Azioni da risparmio al prezzo di 2000 lire saranno riservate ai dipendenti, valerla Sacchi

Persone citate: Abeille, Coma, Mondadori, Pesenti, Sacchi, Tosi

Luoghi citati: Italia, Milano, Roma