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Va in appalto ai giovani un servizio da 2 miliardi? Una proposta che susciterà discussioni e polemiche Va in appalto ai giovani un servizio da 2 miliardi? E' una parte del progetto presentato da due consiglieri de a Rivoli: «Potrebbero gestire, in cooperativa, la raccolta rifiuti » Un'interessante proposta di delibera è stata fatta dal movimento giovanile della de al Consiglio comunale di Rivoli, che la discuterà a metà febbraio. SI tratta dell'elaborazione di un «progetto giovaci» che si pone come obietti vd la maggior aggregazione, un più ricco bagaglio culturale, un più facile Inserimento nel mondo del lavoro e un progressivo allontanamento dalle situazioni a rischio specie per quanto riguarda droga e delinquenza del ragazzi tra 19 e 130 anni, che rappresentano un terzo della cittadinanza. •Nella realtà locale — affermano 1 consiglieri comunali estensori del progetto, Sandro Leonardi e Beppe Castiglione — sono carenti strutture e proposte che soddisfino le esigerne giovanili. Mancano luoghi di ritrovo, cinema, teatri, interventi per socializzare il lavoro, adeguate informazioni sugli sbocchi professionali. Riteniamo Quindi opportuno che II Consiglio comunale sia coinvolto In una riflessione globale sugli indirizzi e Interventi operativi a livello scolastico, lavoratlvo e di promozione sportiva». Il progetto di cui sono in distribuzione migliala di copie all'interno della fascia giovanile rlvolese, prevede tra l'altro un'indagine conoscitiva sulla condizione dei giovani allo scopo di Individuarne 1 reali bisogni. -Punto fondamentale della' nostra proposta — puntualizzano Castiglione e Leonardi, — è la costituzione di una "consulta giovanile" come tramite d'unione tra la pluralità del giovani e delle loro associazioni con chi ha il compito di amministrare. La consulta dovrebbe, d'accordo con il Consiglio comunale, partevtpare' all'elaborazlone-stesufé'àèVprogetto definitivo'. Nella loro relazione, ì due consiglieri democristiani propongono alcune soluzioni per creare occasioni di lavoro. La più interessante si riferisce al servizio raccolta rifiuti. .Anziché appaltarlo ad un'azienda che chiede 2 miliardi — dicono — «I potrebbe affidarlo in gestione ad una cooperativa di giovani che garantirebbero minori costi e un servizio più accurato». «Il progetto democristiano — ha fatto rilevare il sindaco Silvano Sivlero — è interessante, però non ha la primogenitura. Da tempo la maggioranza ha In discussione a livello di commissione consiliare, «Q ajialggOi^ogmnmtP preparato.dall'assessore Gritti, allargato anche agli anziani che con i giovani, di cui 1700 sono disoccupati, rappresentano la nuova realtà società tivolese. Unendo gli sforzi e le Idee di tutti, al di là della retorica di partito, cercheremo di dare vita ad una nuova tematica di intervento che tenga conto dei suggerimenti più validi che giungeranno dalle due categorie Interessate appositamente sensibilizzate sul problema».