Tre rapine, bottino 240 milioni

Tre rapine, bottino 240 milioni Tre rapine, bottino 240 milioni Momenti di terrore in un laboratorio di preziosi - I banditi legano titolare e collaboratori, poi fuggono con pietre per 100 milioni - Due rappresentanti assaliti a Moncalieri, uno in pieno centro Cento milioni in zaffiri, brillanti e altre pietre sono stati rapinati, ieri mattina, nel laboratorio Ulisse (lavorazione e perizia di preziosi) al quarto piano di via d'orarlo 79. Tre banditi, armati di pistola e di coltello, verso le 10 hanno immobilizzato due impiegati, Paolo Borsarelll, 27 anni, e Daniela Audenlno, 22, che stavano uscendo. Sotto la minaccia delle armi, li hanno costretti a rientrare nel laboratorio. A questo punto hanno costretto 11 titolare, l'ing. Giuseppe Benedetto, 41 anni, ad aprire la cassaforte. Per evitare ogni tentativo di resistenza, lo hanno colpito con il IIIIIIIIIIIIIIMIIMIIIIIIMIIIII Il IIIIIIII calcio della pistola al capo e al collo. La moglie, Paola Bieco. 40 anni, ha tentato di alutarlo. Ha dovuto fermarsi davanti alle minacce del banditi: «Se non obbedite, vi prendiamo la bambina» (la figlia di sette anni, che era presente). La donna ha azionato 11 .dispositivo di apertura della cassaforte, consentendo al banditi di compiere la razzia. Prima di fuggire, i tre banditi hanno legato l'ing. Benedetto, la moglie, gli Impiegati e un vicino di casa del Benedetto, Savino Daddezlo, orefice anche lui, che si trovava nel laboratorio. ★ Tre rappresentanti di gioielli — Alessandro Orsini, IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII e a 1 a l i a i i, 62 anni, Pecctto di Valenza (Alessandria), Giuseppe Cappa, 43 anni, di Valmacca (Alessandria), e Mirco Mossi, 36 anni, di S. Salvatore (Alessandria) — sono stati rapinati di preziosi per 140 milioni. I primi due, che viaggiavano su una Ritmo, sono stati bloccati da due auto all'altezza del distributore di corso Trieste 93, a Moncalieri. I banditi, che vestivano giubbotti rossi, sono balzati a terra, cercando di costringere 1 due rappresentanti a uscire. Orsini e Cappa, nonostante la minaccia delle armi, hanno cercato di forzare 11 blocco. La corsa disperata della Rlt- mo in retromarcia si è coir IIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIMIIIIIII r Dilli I clusa contro un palo. I banditi, riavutisi dalla sorpresa, hanno circondato l'auto: uno ha spaccato 11 vetro anteriore, sparando anche un colpo intimidatorio. Un altro ha puntato l'arma contro 1 due, che sono stati costretti a consegnare i gioielli (70 milioni). Tutto è durato pochi attimi, mentre sul corso continuava 11 traffico intenso. I rapinatori sono fuggiti, infilandosi fra le auto In transito. Orsini e Cappa, superato lo choc, hanno chiesto un passaggio a un automobilista. Raggiunto un telefono, hanno chiamato la polizia e dato assicurazioni a casa. L'altro assalto alle 14 In via I Ititi r Illlllllllllllllllllllllllllllllllllllllll Lagrange 29. Mirco Mossi aveva appena parcheggiato la Golf quando gli si sono avvicinati due giovani: uno ha mandato in frantumi 11 parabrezza con un martello, l'altro ha spianato minaccioso una rivoltella. Mossi non ha potuto reagire: dal sedile 1 rapinatori hanno portato via una borsa con preziosi per 70 milioni. Sono scappati su una Ritmo blu In via Roma. * I carabinieri di Grugliasco hanno arrestato per furto e guida senza patente Secondo Lucco, 19 anni, via Bard 12, Torino, sorpreso su una 500 rubata a Vaschettl Longo, 46 anni, via Basse Dora 40, Torino. lllllllllllll||ll|||lllllllllllllllllllll Illllllllllll

Luoghi citati: Alessandria, Grugliasco, Moncalieri, Torino, Valmacca, Vaschettl Longo