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Solo conti della spesa nelle agende segrete del legale scomparso Solo conti della spesa nelle agende segrete del legale scomparso CAGLIARI — La «bomba» era caricata a salve: le due agende consegnate tra mille polemiche al giudici delle assise d'appello non contengono alcuna rivelazione sulla sorte dell'aw. Gianfranco Manuella, misteriosamente scomparso cinque anni fa a Cagliari. Le pagine del «quaderni» riportano soltanto annotazioni relative a telefonate, richieste di appuntamenti, comunicazioni tra il legale e la segretaria, persino conti della spesa e promemoria per la donna delle pulizie. C'è di tutto, Insomma, tranne la chiave per risolvere un •giallo» che da anni scuote il capoluogo isolano. Né contengono particolari a prima vista interessanti 1 due esposti che un collega di studio del professionista sparito, Gian Mario Bernardino, consegnò nel febbraio del 1983 e nel luglio del 1984 all'allora procuratore generale della Repubblica Oluseppe Villa Santa, andato di recente In pensione. Le lettere costituiscono una sorta di sfogo personale, testimoniano una difficoltà di rapporti tra Bernardino ed amici degli imputati Incriminati durante le indagini sul caso Innescato dalla scomparsa di Manuella. Il colpo di scena denunciato l'altra mattina è quindi rientrato, la novità si è dimostrata soltanto una bolla di sapone esplosa alla prima verifica pubblica, ieri mattina, quando 1 legali del collegio di difesa hanno potuto Uberamente consultare la documentazione. Caduta rillu3lone di poter risolvere d'un colpo una vicenda drammatica (tre omicidi, un vasto traffico di droga), sullo scenarlo del processo che riprenderà tra poco più di un mese sono rimaste le polemiche. c> g