Disordini ad Amburgo Rinviato «Stammheim»

Disordini ad Amburgo Rinviato «Stammheim» La prima del film sulla Baader-Meinhof Disordini ad Amburgo Rinviato «Stammheim» BONN — La prima del controverso film sul terrorismo in Germania, Stammheim, in programma l'altra sera In un teatro alternativo di Amburgo, non ha potuto svolgersi a causa di disordini scoppiati all'interno della sala, gremitissima. Poco dopo le 21, quando avrebbe dovuto Iniziare la proiezione, un centinaio di chaoten — gli autonomi dell'ultima generazione — sono entrati con la forza-In sala, innescando violenti scontri che hanno costretto i responsabili a sospendere la manifestazione. Dopo 11 film, avrebbe dovuto svolgersi un dibattito sul tema «Stammheim dieci anni dopo», alla presenza anche dell'alloro, portavoce governativo Klaus Boelling. Questi, nel tentativo di raggiungere il palcoscenico durante 1 disordini, è stato preso a pugni In faccia da alcuni giovani, riusciti a fuggire nella mischia. Tratto dal libro II comples¬ so Baader-Meinhof del giornalista Stefan Aust, che ne è anche lo sceneggiatore, Stammheim, del regista Reinhard Hauff, è la ricostruzione del processo al nucleo fondatore della «Rote Armee Fraktlon», dal suicidio di Ulrike Melnhof nel carcere di massima sicurezza di Stammhebn, a quello, l'anno seguente (77). degli altri tre «Irriducibili», Andreas Baader, Oudrun Ensslin e Jan Cari Raspe. Sebbene la prima fosse in programmazione simultanea In diverse città, ad Amburgo era stata organizzata con particolare risonanza poiché la società proprietaria del teatro ha collaborato alla produzione della pellicola. Oltre al dibattito, gli scontri hanno fatto saltare una rappresentazione teatrale sugli ultimi giorni del gruppo Baader-Meinhof. Nessun Incidente ha Invece turbato la proiezione a Colonia e Francoforte.

Persone citate: Andreas Baader, Baader, Meinhof, Oudrun Ensslin, Reinhard Hauff, Stefan Aust

Luoghi citati: Amburgo, Bonn, Francoforte, Germania