Annunciata e smentita in Usa la fuga di Duvalier da Haiti

Annunciata e smentita in Usa ia fuga di Puvaiier da Haiti Stato d'assedio nell'isola, violente dimostrazioni contro il dittatore Annunciata e smentita in Usa ia fuga di Puvaiier da Haiti DAL N08TRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Dato per caduto dalla Casa Bianca, che è stata poi costretta a smentire la notizia, 11 «presidente a vita» di Haiti JeanClaude Duvaller. noto come «Baby Dee, ha Ieri proclamato lo stato d'assedio per un mese mandando le truppe a presidiare le strade. Mentre i rifugiati politici haitiani tripudiavano a Miami, 11 loro centro principale negli Stati Uniti, persuasi che il regime di Duvaller fosse crollato, a Port-au-Prince 11 dittatore proclamava alla radio di avere il controllo della situazione, »forte e stabile come la coda di una scimmia: Per stroncare definitivamente le voci di una sua fuga' — la Casa Bianca aveva addi-' rittura detto che era scappato in Florida — si è mostrato in auto, sotto scorta, «coi soldati a ogni incrocio», come ha riferito l'ambasciata americana, nel cuore della capitale. Un Incidente di percorso tanto clamoroso non era mal accaduto alla Casa Bianca, e la sua meccanica rimane oscura ancora adesso. L'an¬ nuncio della fine di «Baby Doc», subentrato al padre 16 anni fa, è venuto dal portavoce Speakes, durante 11 volo dell'aereo di Reagan, Air Force One, verso Houston per la cerimonia funebre In onore degli astronauti. Speakes ha affermato che Duvaller era fuggito, «e un governo misto di militari e civili» aveva assunto il potere a Port-au-Prince. «Lo hanno comunicato al Presidente il capo di Gabinetto Regan e il direttore del Consiglio di Sicurezza nazionale Poindexter stamane alle 0» ha aggiunto il portavoce. mLinformasdone viene dall'ambasciata ameri¬ cana ad Haiti e ne abbiamo avuto conferma da altre fon-' ti». A una domanda del giornalisti, se gU Stati Uniti avrebbero concesso asilo a «Baby Doc», e avrebbero riconosciuto il nuovo governo, Speakes ha risposto: «Stiamo ancora esaminando la situasiane». La ritrattazione l'ha fatta poco più tardi, non senza imbarazzo, il «vice» di Speakes, Djerejian, alla Casa Bianca. Djerejlan non è riuscito a spiegare 11 passo falso diplomatico, se non sulla base ideilo stato di confusione e di tensione che regna a Port-auPrince: Ma il Dipartimento di Stato ha smentito che l'ambasciata americana avesse la minima colpa della gaffe, facendo cosi pensare che fosse responsabile la Cla. «A noi non è mai risultato che Duvalier sia stato deposto» ha detto un alto funzionario, che ha voluto conservare l'anonimato. ^Sappiamo che c'è lo stato d'emergenza e che l'aeroporto è chiuso». Il funzionario ha aggiunto che •nelle due ultime settimane sono scoppiati gravi torbidi» che avrebbero fatto almeno dieci vittime, e che l'eventualità di una sommossa popolare non è da escludere. L'altro Ieri, quasi a sollecitare 11 cambio della guardia ad Haiti, 11 Dipartimento di Stato aveva formalizzato 11 suo crescente distacco dal «presidente a vita», riducendo gli aiuti economici per la piccola nazione caraibica sta-: biliti per l'8S. Il motivo: le violazioni del diritti dell'uomo erano eccessive. La decisione non era stata presa a cuor leggero: secondo la diplomazia Usa, esiste 11 rischio che alla dittatura di «Baby Doc» subentri un regime di sinistra, e. c.

Persone citate: Djerejian, Duvalier, Poindexter, Port, Reagan, Regan