«Office break» dalle 9 alle 17

«Office break» dalle 9 alle 17 «Office break» dalle 9 alle 17 tensione permanente e inconsapevole, con dolori di schiena quasi inevitabili. L'ideale sarebbe stare su .una sedia dura e squadrata che permetta di appoggiare il peso sugli ischi (le ossa che si sentono sedendosi sopra le mani), con angolo retto a livello di bacino e di ginocchia. La testa deve restare eretta, in continuazione del rachide, sia in posizione seduta che in piedi, con un appiombo tra orecchie, spalle e anche. Le spalle non saranno contratte e tirate in avanti o in su, ma lasciate cadere morbidamente in verticale. Respirare. Basta andare alla finestra aperta, buttar fuori tutta l'aria consumata espirando ripetutamente, e solo allora inspirare profondamente. E' anche utile lasciarsi con la scrittura a macchina, intercalare con telefonate, riordinare la posta, intervallare le riunioni con altri compiti. Soprattutto si cercherà di alternare attività introverse ed estroverse, inflow e outflow: i lunghi monologhi sono stancanti sia per chi li tiene sia per chi 11 ascolta. Variare posizione evita blocchi di circolazione e tensioni muscolari. Alternare quindi attività da seduti con quelle in piedi o camminando. Assumere posizioni non faticose. Spesso si crede di stare comodi sprofondati in una molle poltrona bassa, o buttati indietro sulla sedia. Invece il peso non ò distribuito correttamente sulle ossa destinate a reggerlo, e 1 muscoli finiscono con l'essere in uno stato di cadere in avanti espirando, e stirarsi verso l'alto inspirando. «Staccare», isolandosi mentalmente dall'ambiente per alcuni istanti. Basta chiudere gli occhi e pensare a cose piacevoli: un luogo bello e riposante, o un avvenimento sereno. Movimenti per rilassarsi: la dottoressa Sybel, ideati-Ice dell'omonimo metodo e della scuola Sybel a Torino e a Parigi, insegna questi movimenti, facili da eseguire: • girare la testa lentamente, avanti e indietro, da un lato e dall'altro, e in cerchio; • sentire le scapole, farle scivolare e scricchiolare; • spingere gli ischi in avanti e indietro, dondolatisi; • lasciarsi cadere in mento, che chiameremo foglio 1, servono alcune informazioni personali che faranno parte del foglio 2. Al normali dati anagrafici (nome, età, indirizzo e cosi via), vanno aggiunti dati sullo stato civile e sulle persone a carico (possono influenzare un eventuale trasferimento all'estero), sul lavoro della moglie, sugli studi (con la massima precisione: scuola superiore; studi universitari con voto di laurea se è alto; località e durate degli studi post-universitari), su eventuali soggiorni all'estero. Le lingue straniere vanno dichiarate secondo la scala di conoscenza: ottima, buona, scolastica. Evitare i bluff: possono dar luogo a brutte figure. Anche gli Interessi o gli hobby possono essere sottolineati, ma solo

Persone citate: Spesso, Sybel

Luoghi citati: Parigi, Torino