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La stoccata di Pulga con il due di atout La stoccata di Pulga con il due di atout INGEGNERE alla divisione nucleare dell'Ansaldo e bridgistleamente Prima Picche già a ventun anni, Ruggero Pulga è uno dei giovani liguri d'avvenire. Ha collezionato due titoli italiani Junlores, una serie A, tornei nazionali e incontri internazionali. Lo incontrate, occhiali e ciuffo nero, o al Circolo Artiglieria o al Nuovo in via Corridoi)! a Genova. Gioca, specie con Pattaclnl, un bridge convenzionale molto laborioso, da primo della classe, con dichiarazioni lunghe e minuziose: ricordiamo un piccolo slam a Quadri, in Coppa Italia, raggiunto attraverso quindici passaggi. «Con tutto questo — ammette — capitano anche le più belle incomprensioni. D'altro canto non è raro che le mani più divertenti siano proprio quelle In cui il gioco della carta riesce a salvare un contralto che fa acqua da tutte le parti». Come questo: ♦ - O AKJ8X O J X X X X X * Q X •> 5 3 N •> 10864 O XX n| |F V Q109 0 QXXXX "I 1 O AK 4 JXX S * KXXX ♦ AKQJ972 V XX ❖ - •V AXXX «Giocavo proprio contro 11 mio partner abituale. Raffaele Greco, e avevo per compagna una giovane fanciulla (eravamo tutti molto giovani allora) e la dichiarazione fu burrascosa perché Est aveva aperto d'I Quadri (Preclslon) e Ovest lo aveva sorretto ostinatamente nel colore. Loro erano In prima e noi, in seconda, finimmo a 6 Picche». Attacco a Quadri per 11 K di Est. Pulga si soffermò a considerare la situazione e quelle tre perdenti di Fiori. Era chiaro, dall'apertura, che tutti gli onori rimanenti fossero a destra, tolta quasi certamente la Q di Quadri. Ed Est a Quadri doveva avere ancora l'A secco. Pulga non tagliò di 2 ma di 7, mosse Cuori per l'A e vide cadere a destra il 8: se non era un tranello, si trattava d'una buona notizia. Piccola Quadri dal i morto e prevista caduta dell'A, tagliato col 9. Cuori per 11 K e ad Est cade 1110: buonissima notizia. Piccola Cuori e Q di Est tagliata di A. Ora tutto dipende dal numero di atout di Est. Pulga batte KQJ e trionfante mette in tavola 11 suo ultimo 2 di atout: è la stoccata finale di Cirano de Bergerac. Est in presa col 10 non ha che Fiori e regala il contratto al morto vincente. «Quelle mani certamente fortunate», commenta Pulga, «rendono 11 gioco ricco di sorprese e di divertimento e soprattutto si fanno ricordare con soddisfazione a distanza di anni». **★ • Diversi lettori (l'ingegnere Ugo Rossetti e il geometra Mauro Giacosa di Torino, la signora S.A. di Alessandria. T. Felici di Roma, Vincenzo Conti di Piacenza) ci hanno scritto che lo slam di Savagnone (pubblicato il 22 novembre) era battibile con l'attacco a Fiori. Giusta osservazione: il fatto è che c'era un errore nel diagramma della smazzata; Est, l'attaccante. non aveva fiori. Luigi A. Bassi Camillo Pabls-Ticci