da canarino in gabbia

Una vita felice Una vita felice da canarino in gabbia NELLA vasta gamma del volatili che si possono allevare In cattività, 11 canarino è l'uccello da gabbia per eccellenza. Infatti per l'esemplare domestico (da molto tempo non esiste più In commercio 11 canarino selvatico) non è ormai possibile altra vita che quella In gabbia, dove prospera e si riproduce apparentemente felice: se per caso viene liberato dalla prigionia è destinato a morire di fame o di freddo o a finire preda di qualche gatto. Tenere In casa un canarino non presenta particolari difficoltà, purché si osservino alcune semplici precauzioni: condizione essenziale per assicurare una perfetta salute al propri canarini è la pulizia. Sarà opportuno ricordarsi di rinnovare ogni giorno l'acqua contenuta nel beverini, che, se lasciata più di 24 ore, può diventare fonte di germi patogeni. Anche 1 residui del cibi vanno asportati quotidianamente per evitare che, fermentando, possano arrecare danno al volatili. Sempre per Igiene, la sabbia sul fondo della gabbia va cambiata con cadenza giornaliera. E' Indispensabile poi una gabbia a doppio fondo con quello superiore rimovibile per facilitare le operazioni di pulizia ed evitare che 11 contatto diretto del volatili con 1 loro escrementi possa far insorgere malattie. Bisogna anche fare molta attenzione a non collocare In cucina o nel bagno la gabbia per 1 canarini. Questi luoghi sono infatti del tutto Inadatti perché soggetti a eccessivi sbalzi di temperatura e a un elevato grado di umidità (per la cottura dei cibi o per il vapore acqueo dell'acqua calda). Tutto ciò potrebbe provocare un indebolimento del volatili, la «falsa muta» o malattie respiratorie. L'Ideale sarebbe disporre di un vano da dedicare completamente al canarini, ma pochi possono permettersi questo lusso. Si collochi quindi la gabbia In una stanza luminosa (una giusta quantità di luce ha Influenza sullo stato di salute degli uccellini), lontano dagli spifferi d'aria (che possono essere molto pericolosi) e dal caloriferi. Il riscaldamento dell'ambiente non dovrebbe in linea di massima superare 116-18 gradi. Non si dovrebbe mal mettere la gabbia alla finestra o sul balcone quando tira vento, quando c'è troppo sole o al contrarlo il tempo volge al brutto e comunque ogniqualvolta la temperatura esterna differisce troppo da quella Interna. i Pl Cti Gian Paolo Conti

Persone citate: Gian Paolo Conti