Un'esotica Svizzera sulle Ande con il fascino dei laghi del Sud

Un'esotica Svizzera sulle Ande m con il fascino dei laghi del Sud Un'esotica Svizzera sulle Ande m con il fascino dei laghi del Sud DOVE vanno i sudamericani quando vogliono andare In montagna nella loro estate australe, che come si sa corrisponde al nostro inverno o a sciare durante 11 loro Inverno che coincide con la nostra estate? A 1700 chilometri da Buenos Aires, nelle Ande del Sud-Ovest argentino, si trova 11 parco nazionale Nahucl Huapl, circa 785 mila ettari di alte montagne fra il 40° e 1141' parallelo, cioè a una latitudine più meridionale del Capo di Buona Speranza In Africa. E* una delle aree di montagna con paesaggi fra 1 più belli del pianeta. Come parco naturale Nahuel Huapl esiste dal 1903 ed è un grandioso esemplo di natura protetta.- L'Argentina fu 11 terzo paese del mondo dopo Stati Uniti e Canada a creare del veri parchi nazionali. Il suo fascino che attira grande quantità di visitatori non soltanto argentini, deriva anche dal drammatico contrasto con l'impressionante deserto della Patagonia che La suggestiva regione di San Carlos de Bariloche nel Sud-Ovest dell'Argentina attira un flusso di visitatori da ogni parte del mondo per l'alpinismo, la pesca e lo sci, nel gioco delle stagioni invertite nell'emisfero australe si trova al piedi di questo vasto territorio di montagne e laghi. Il capoluogo, San Carlos de Bariloche, è un centro di sport Invernali di fama Internazionale. Per americani e inglesi è uno dei paradisi della pesca dei salmonldl. Negli ultimi venti anni con la crescita del turismo straniero sono cresciuti anche 'gli impianti alberghieri, ormal alla pari dei migliori internazionali. Bariloche deve 11 suo nome agli indios Bullloche, originari della regione assieme agli Araucanl, Poyas, Puelches e Pehuenches (popoli praticamente scomparsi dopo le sanguinose campagne dei deserto del generale Jullo Roca Intorno al 1880). San Carlos fu aggiun¬ to da un certo Carlos Wlderholz che nel 1895 costruì qui la prima casa. Cinquantanni dopo l'Inizio del suo vero sviluppo turistico oggi Bariloche ha 80 mila abitanti. Negli anni 30 era un piccolo centro cosmopolita di 5 mila emigrati con nomi tedeschi, svizzeri, danesi, norvegesi, austriaci, italiani e spagnoli. Nel dopoguerra si aggiunsero molti sloveni e una forte corrente immlgratorla di cileni in cerca di lavoro. Naturalmente ora gli argentini sono 1 più numerosi, ma furono gli stranieri a iniziare le fortune della regione di Bariloche con l'alpinismo e gli sport invernali, furono stranieri anche i primi a credere nel turismo, il tedesco Otto Mayllng, 11 francese Raymond Mailand e l'austriaco Hans Nobl (arrivato In Argentina con la fama di maestro di sci del principi di Piemonte a Sestrleres) aprirono le prime piste e le scuole di sci. Nel passato andavano a villeggiare a Bariloche le ricche famiglie argentine oppure 1 «mochileros» (da i «mocWta», zaino), studenti che si accampavano sulle rive del laghi e nei boschi. Lo sci venne scoperto da famiglie di ricchi allevatori, • estancieros. che normalmente andavano a sciare in ' Europa e negli anni' di guerra non vollero rinunciare agli sport invernali. Proprio nel primi anni 40 Bariloche cominciò a svilupparsi e quasi contemporaneamente al primi impianti di risalita sulle enormi pendici del monte Catedral (cosi chiamato perché le sua aguzze guglie lo fanno sembrare da lontano una cattedrale gotica), 11 Club Andino di Bariloche fondato nel 1938 cominciava a costruire 1 primi rifugi. La zona nel parco nazionale Nahuel Huapl, chiamata la Svizzera argentina, ha In realta caratteri più imponenti della vera svizzera. Il maggiore fra 1 grandi laghi è il Nahuel Huapl (Isola della Tigre, In Araucano) di 547 chilometri quadrati (come il lago di Ginevra), ma ce ne sono altri 32 grandissimi, come il Mascardi, 11 Moreno e il Correntoso. Diversi da quelli alpini e di aspetto esotico sono boschi e foreste, con piante, alberi e fiori autoctoni. Magnifici alberi come conifere sempreverdi delle Alpi 11 «Coihue», V^Arraya» e 11 «Peftuen. o •Araucarua; la •Lenoa-, una specie di cipresso. Arbusti di -Nlrc, *Michay* e «Taigwc coproi no 1 prati sul quali splendono fiori tipici come Y-Amancay* e la «Mutisia». Anche la fauna è diversa. Oltre a certe specie importate, 11 parco ne ha di proprie come il cervo .HuemuU, 11 piccolo «Pudupudu», una volpe rossa -e naturalmente -il maestoso .Condor., vero re degli uccelli delle Ande, un rapace con apertura d'ali fino a 2 metri e mezzo. Le acque sono ricchissime di pesci, vera delizia per 1 pescatori americani che non mancano una stagione di pesca sportiva con 11 cucchiaino, con la mosca e la traina per catturare dopo lotte emozionanti trote e salmoni dai due al sètte chili. Il record finora'e; uW- Nella conca di Bariloche un patrota pescata da un italiano di nome Caviglia nel 1951: 16 chili. Sui fiumi, come il Lymai .che.esce dal Nahuel Huapl 'e'ha. héisub corso parecchie ràpide,, arrivano oggi gli sportivi delle canoe e del kayak da ogni parte. Per la storia, dal ,lAme.y arrivò a j Mpini.sii j>ul ('erro Calcdral Barllo&e:'sel 18B3 11 primo battjjpo aWapore| si chiamava Ma&esta < Victoria. Oggi lo stesso nome è stato dato a una grande motonave che cori molte altre porta continuamente In- gita 1 turisti. '■' 'H La navigazione1 sul laghi è affascinante perché a differenza del laghi alpini, questi hanno lunghi e profondi fiordi e móltissime isole, 11 tutto dominato da maestose montagne;" ''-Nel Nahuel Huatfi. l'ISfiJg'Vfctoritpdl 19

Persone citate: Carlos Wlderholz, Caviglia, Hans Nobl, Jullo Roca, Mascardi, Raymond Mailand