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Il segno di Tiepolo Il segno di Tiepolo Prende il via 1117 gennaio alla National Qallery of Art di Washington una rassegna, Intitolata-«New Palnting: Impressi onlsm 18741886», che si propone di ricordare e rinnovare 11 clima delle mostre che gli Impressionisti, guidati da Monet, tennero a Parigi tra 11 1874 e il 1886 in polemica con i saloni ufficiali dove venivano rigidamente rifiutate le loro opere troppo innovatrici e provocatorie. Otto esposizioni ormai leggendarie e che allora fecero scalpore. Fino al 6 aprile alla National Oallery e poi, dal 19 aprile al 6 luglio, al Fine Arts Museum di San Francisco, si potranno cosi ammirare 150 capolavori dell'impressionismo francese, tele famose che parteciparono con certezza alle mostre di Parigi, provenienti da collezioni private ed una settantina di musei di tutto 11 mondo. Un nucleo di circa 20 è stato prestato per l'occasione dal Museo Jeu de Paume di Parigi e, dopo 11 viaggio negli Stati Uniti, andrà a formare 11 nuovo Museo d'Orsay. Cìiambntlista Tiepolo, «Pulcinella c due maghi», acquaforte SI Inaugura il 18 gennaio a Ca' Rezzonico una mostra interamente dedicata a Giambattista Tiepolo incisore. La rassegna, già presentata con successo a Gorizia l'estate scorsa, offre pezzi di eccezionale rarità, e anche disegni della collezione Sartorls e libri illustrati con incisioni tratte da disegni del maestro; tutte opere perfettamente conservate e selezionate con cura in numerose collezioni pubbliche e private. Sono un centinaio fra stampe, libri e altri originali capaci di presentare un panorama completo della produzione' grafica del Tiepolo, dalla giovanile collaborazione con Giuliano Olamplccoll fino alle famose serie del Capricci e degli Scherzi. Dominano 1 luminosi fogli del Tiepolo, ricchi di figure enigmatiche e oggetti misteriosi e allusivi, in cui si esprime una delle più felici conquiste del genio artistico del pittore settecentesco, la fusione di figure sabbatiche ed elementi eterogenei In una potente sintesi fantastica, di rivoluzionario valore poetico ed eccezionale raffinatezza e maturità di segno. Ma una delle attrattive maggiori della mostra è la presenza di alcuni rami (matrici delle stampe) Incisi direttamente dal Tiepolo, conservati abitualmente presso 11 Museo Correr. Questi preziosi rami, unici superstiti, vengono presentati organicamente al pubblico per la prima volta. La rassegna si potrà visitare fino al 6 aprile. SAGRE Fuochi d'Inverno Alla fine di gennaio nel paesi e nelle campagne italiane si brucia l'Inverno, o meglio quello che rappresenta per la vita contadina. I motivi certo non mancano, le occasioni neppure. Cosi 11 Comasco e tutta l'Alta Brian za si riuniscono (11 16 gennaio, penultimo giovedì del mese) ad Albavllla, vicino a Como, per partecipare alla festa della Giublana. Un grande fantoccio, simbolo dell'inverno, dopo essere statò portato In giro per tutte le vie del paese, viene bruciato su un grande falò. E' il segnale, la festa comin. eia. Bande musicali e gruppi .folcloristici cantano la morte dell'Inverno. Intanto nelle case e nelle trattorie si prepara 11 «pan de la Olublnana» che viene servito con salamini freschi e un buon bicchiere di viri brulé. A Volongo, in provincia di Cremona, 11 17 gennaio si celebra Invece la «festa del sarmenti». I resti delle potature degli alberi della Valle del Po. I sarmenti appunto, vengono raccolti e radunati dal giovani nella piazza principale del paese. All'Imbrunire si accenderà 11 grande fuoco e verrà offerta a tutti la «torta dura», un dolce aromatizzato alla menta, che è d'obbligo fare a pezzi e sgranocchiare collettivamente In segno di buon auspicio per 1 raccolti. Semplicissima ma molto bella da vedere è la Festa delle coperte che si svolge la penultima domenica (10 gennaio) ad Alello del Sabato, a pochi chilometri da Avellino; tutti 1 balconi del paese vengono ricoperti e addobbati con coperte e lenzuola colorate. L'atmosfera diventa magica alla sera, quando nel cielo padroneggiano 1 fuochi d'artificio e sotto ogni casa si accendono tanti piccoli falò GERUSALEMME La caverna de! misteri Dopo il completamento dei lavori per la realizzazione di nuovi passaggi e illuminazione, la Caverna di Zedeklon è stata di recente riaperta, al pubblico. Alla caverna vengono associati.. molti misteri e molte leggende e la tradizione vuole che qui Zedeklan fosse riuscito a fuggire dalla città di Gerusalemme assediata dal Babilonesi • E' credenza popolare che re Salomone abbia usato la caverna quale cava per la costruzione del primo tempio e gli archeologi sostengono che Erode l'abbia utilizzata per il tempio fatto da lui edificare circa un.