Le mostre d'arte

Un'arte per pochi Un'arte per pochi Le mostre d'arte TRA le più prestigiose riviste d'arte c'è AEIOU, periodico di-tetto da Bruno Cora, giunto in questi giorni ai nn. 14-15. Il titolo si riti al celebre testo di Rimbaud che incomincia appunto: A noir, E blanc, I rouge, U vcrt, O blcu e il contenuto s'ispira anch'esso allo spirito allusivo-visivo del grande poeta francese. Per esempio, l'ultimo fascicolo si apre con un omaggio a Ezra Pound mediante tre sole immagini: il calco del viso, la riproduzione degli affreschi di Schifanoia da lui posseduta e un autografo trovato sul retro. E continua con disegni di Enzo Cucchi accompagnati da poesie (da Gongora a Kavafìs) e poi con dialoghi e riflessioni sull'arte e via dicendo. Più d'uno si chiede —• tanto più che non si tratta di caso isolato — a quale pubblico si rivolge questo tipo di pubblicazione. Efc solito si; risponde che la sperimenta-, zione è costantemente elica-: ria e difficile da capire. Tuttavia personalmente avverto Trubbiani: «Urbis fragilis» ('84, pari.). A destra: (Cina fragile» ('83, pari.) sempre malessere pensando, che è destinata a pochi. E ogni volta mi chiedo (come di certo accade a molte persone) se è proprio impossibile tener conto pure di un pubblico un tantino più vasto. E se non sarebbe opportuno evitare il rischio del solipsismo e cercare di facilitare, quanto più possibile, Tap-' proccio all'arte contemporanea, specie quando si adopera carta stampata. Ma forse per qualcuno tentare nuoce. Francesco Vlncltorlo Napoli Joseph Beuys. Al Museo di Capodimonte, promossa dalla; Soprintendenza in collaborazione con la Fondazione Amelio, un'opera ambientale del famoso artista tedesco con numerosi pezzi emblematici del suo lavoro. Curatori: A. Bonito Oliva, M. Bonuomo e A. Tecce. Catalogo Electa. Fino al 30 marzo. Quasi contemporaneamente suol disegni al Museo Civico di Olbellina. Siracusa Mater Dolcissima. Organizzata dalle Edizioni Tema Celeste, comprende opere di noti artisti italiani e stranieri, fra' cui Sol Le Witt, Merz, Paladino, Paolini, Penone, Pistole ito, Vedova e Zorio. Come suggerisce il titolo, fa riferimento all'arte come «generatrice di Immaginazione e di concetto». Curatore D. Paparoni. Nell'ex chiesa dei Cavalieri di Malta. Da oggi. Omegna Vinicio Berti. Nato nel 1021, nell'immediato dopoguerra è stato uno del fondatori del gruppo fiorentino denominato «Astrattismo classico». Rimasto fedele a tale poetica, schivo, e Isolato, la sua pittura si caratterizza per un forte segno costruttlvlsta. Alla Galleria Spriano, fino al 7 febbraio. Firenze I Bruno Saetti. Alla Galleria d'Arte di Palazzo Vecchio, ri-; cordo di un pittore bolognese scomparso nel 1084 a 82 anni, 11 quale come ha scritto la nipote M. L. Frisa, predilesse nature morte, 1 soli e le madri, cioè «un racconto legato alla, .vita di tutti 1 giorni, allo svolgersi del pensiero intorno a presenze familiari». Daini gennaio. Genova f M Bli Alla Glli L Sl tra a fMarco Bagnoli. Alla Galleria Locus Solus una mostra appositamente realizzata per la galleria, comprendente sculture, disegni e installazioni di uno del giovani più originali della sperimentazione artistica attuale, 11 cui lavoro è in-; centrato principalmente sul problematico nodo arte-scienza. Da oggi. Roma Due raccolte di disegni. All'Istituto Nazionale per la Ora-, fica, sezione Farnesina, disegni antichi facenti parte delle1 raccolte Meli Lupi di Soragna e della Famiglia D'Avella, re-; centemente acquisite dallo Stato. Nella prima collezione,' fogli del Grechetto, Plola, Magnasco, Dlzlanl ecc. Nella seconda, opere del van Wlttel e del figlio. Catalogo Quasar. Fino al 31 gennaio. Venezia Palazzo Fortuny. Nel grande salone a plano terreno. In attesa della rlagibtlità dell'intero palazzo e conseguente ripresa dell'Intensa attività che ne aveva fatto uno del centri fotografici più qualificati d'Italia, due mostre storiche dedi-! cate a «I dagherrotipi della Collezione Ruskin» e a «Venezia nella fotografia dell'800». Da ieri. .